Home » Infografia » Quels sont les produits utilisés lors des injections esthétiques ?
Le procedure di medicina a fine estetico si basano su una gamma di prodotti iniettabili selezionati con cura, il cui ruolo è agire direttamente a livello del derma e del tessuto sottocutaneo per rispondere a obiettivi ben definiti : riempimento delle rughe, ripristino dei volumi, miglioramento della qualità della pelle o prevenzione dell’invecchiamento cutaneo.
Queste sostanze non sono né intercambiabili né generiche : ognuna presenta proprietà biochimiche, indicazioni, protocolli di iniezione e durate d’azione specifiche, che richiedono al medico una conoscenza approfondita del loro comportamento in vivo.
In questo articolo viene presentata una panoramica completa e rigorosa delle principali categorie di prodotti utilizzati per le iniezioni estetiche, insieme alle loro specificità.
L’acido ialuronico è il prodotto più utilizzato per le iniezioni estetiche. Naturalmente presente nel nostro organismo, in particolare nel derma, nelle cartilagini e nel liquido sinoviale, svolge un ruolo fondamentale nell’idratazione, nell’elasticità e nella rigenerazione dei tessuti.
I gel di acido ialuronico utilizzati in estetica sono prodotti sintetici, sterili, riassorbibili, viscoelastici e declinati in diverse viscosità a seconda dell’indicazione : riempimento delle rughe superficiali, ripristino dei volumi profondi, idratazione cutanea, ecc.
L’acido ialuronico è indicato per :
A seconda della densità del gel, del suo reticolamento (livello di coesione) e della profondità dell’iniezione, gli effetti possono durare tra 10 e 15 mesi, a volte di più.
La tossina botulinica è un farmaco di origine proteica, purificato, la cui funzione è bloccare temporaneamente la trasmissione nervosa tra il nervo motorio e il muscolo, impedendo così la contrazione di quest’ultimo. Utilizzata a dosi molto basse, è perfettamente sicura per le iniezioni estetiche.
È indicata principalmente per trattare le rughe d’espressione del terzo superiore del viso, ossia le rughe della fronte (muscolo frontale), la glabella (muscoli corrugatore e procero) e le zampe di gallina (orbicolare degli occhi).
I suoi effetti compaiono tra i 3 e i 7 giorni dopo l’iniezione, con un effetto ottimale a 15 giorni e una durata media d’azione di 4 a 6 mesi. A differenza dell’acido ialuronico, la tossina botulinica non ha un effetto volumizzante, ma agisce prevenendo la formazione delle rughe cutanee legate ai movimenti muscolari ripetuti.
Il suo impiego richiede una perfetta conoscenza dell’anatomia muscolare del viso, poiché un’iniezione eseguita in modo scorretto può provocare asimmetrie, ptosi del sopracciglio, ptosi palpebrale e molte altre complicanze.
La tossina botulinica è utilizzata anche nel trattamento dell’iperidrosi ascellare primaria.
A differenza dei filler classici, gli induttori di collagene (chiamati anche biostimolatori) non hanno lo scopo di riempire immediatamente, ma di riattivare la produzione endogena di collagene, migliorando così la densità e la tonicità cutanea nel lungo termine.
I principali prodotti di questa categoria sono l’idrossiapatite di calcio, l’acido poli-L-lattico e la policaprolattone.
Queste sostanze vengono iniettate in profondità (sottocutaneo o addirittura pre-periosteo) e richiedono spesso diverse sedute distanziate, con un risultato che si sviluppa progressivamente in 2-3 mesi e dura fino a 2 anni.
Sono utilizzate in particolare per il rilassamento moderato della parte inferiore del viso, la tensione del collo e il ripristino sottile dei volumi nei pazienti che non desiderano un riempimento immediato.
I Skinboosters rappresentano un altro modo di utilizzare l’acido ialuronico, debolmente reticolato e talvolta associato a vitamine, amminoacidi o antiossidanti. Iniettati in piccole dosi nel derma medio o superficiale, permettono di idratare la pelle dall’interno e di migliorarne la qualità, la luminosità e la compattezza.
Questi trattamenti non agiscono sui volumi del viso. Sono particolarmente adatti alle pelli disidratate o mature e possono essere iniettati sul viso, sul collo, sul décolleté o sul dorso delle mani. Costituiscono inoltre un interessante approccio preventivo contro l’invecchiamento cutaneo, a partire dai 30–35 anni.
Il PRP è un prodotto completamente naturale, preparato dal sangue stesso del paziente e centrifugato per estrarre le piastrine concentrate, ricche di fattori di crescita. Questi ultimi agiscono come stimolanti della rigenerazione cellulare, della microcircolazione e della sintesi di collagene.
Il PRP è utilizzato in estetica per il ringiovanimento cutaneo globale, il trattamento delle occhiaie vascolari, il miglioramento della qualità della pelle e persino per la stimolazione capillare nei casi di alopecia.
Non sostituisce i filler, ma rappresenta un complemento interessante per migliorare la qualità dei tessuti.
Tutti i prodotti iniettati a fini estetici devono obbligatoriamente essere :
Il medico ha la responsabilità di scegliere prodotti provenienti da laboratori riconosciuti, evitare generici non certificati e rispettare scrupolosamente le condizioni di conservazione, preparazione e somministrazione.
Non esiste un « miglior prodotto », ma un prodotto adatto a ogni indicazione, ogni morfologia, ogni necessità e ogni tipo di pelle. Per questo motivo la consulenza medica preliminare è indispensabile : consente al medico di formulare una diagnosi estetica precisa, analizzare i volumi, la qualità della pelle, gli squilibri dinamici e scegliere il prodotto più adatto, in quantità minima ma sufficiente.
È comune, in un approccio globale, associare diversi tipi di iniezioni all’interno dello stesso piano di trattamento (per esempio : tossina botulinica per la fronte, acido ialuronico per i solchi, e Skinbooster per il collo). Questa strategia combinata permette di ottenere un risultato più naturale, progressivo e duraturo.
Nella storia degli atti medici a finalità estetica, alcuni prodotti cosiddetti « permanenti » sono stati a lungo utilizzati, in particolare a base di polimetilmetacrilato (PMMA) o silicone iniettabile. Queste sostanze non riassorbibili promettevano una correzione duratura, persino definitiva. Tuttavia, il loro impiego ha portato a complicanze gravi e imprevedibili, spesso a diversi anni dall’iniezione : granulomi infiammatori, migrazione del prodotto, noduli, infezioni croniche.
In Svizzera, come nella maggior parte dei paesi occidentali, questi prodotti sono oggi vietati e il loro utilizzo è considerato contrario alle buone pratiche mediche. Qualsiasi iniezione di sostanza non riassorbibile in un contesto estetico rappresenta un rischio elevato.
Per questo motivo, oggi gli unici prodotti autorizzati sono riassorbibili, biocompatibili e biodegradabili, prodotti la cui sicurezza è stata ampiamente dimostrata.
Quando si parla di prodotti iniettabili, non basta conoscere il loro nome generico (acido ialuronico, tossina botulinica, ecc.). È necessario considerare anche le loro caratteristiche fisico-chimiche, poiché influenzano direttamente il risultato estetico, la durata dell’azione e il rischio di complicanze.
Per gli acidi ialuronici :
Per la tossina botulinica :
In alcuni protocolli, le iniezioni combinano diversi principi attivi che non hanno lo scopo di modificare i volumi, ma di fornire alla pelle un’azione reale di nutrizione, protezione e rivitalizzazione profonda. Questo tipo di trattamento è chiamato mesoterapia estetica o biorivitalizzazione. Le sostanze iniettate possono includere :
Questi prodotti vengono generalmente somministrati tramite numerose piccole iniezioni superficiali, in particolare su viso, collo, décolleté e mani. Non agiscono sui volumi, ma migliorano la luminosità e la qualità della pelle, come complemento a un piano di trattamento globale.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Romano Valeria
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