QUAL È LA DURATA DEGLI EFFETTI DELLE INIEZIONI DI TOSSINA BOTULINICA SULLA RUGA DELLA GLABELLA ?

Riempire la ruga del leone con tossina botulinica

La ruga del leone, ou ride glabellaire, est l’une des premières rughe  d’expression à s’installer sur le visage. Résultant de la contraction répétée des muscles corrugateurs et du procerus — sollicités notamment lors du froncement des sourcils — elle confère au regard une expression parfois perçue comme sévère, tendue ou préoccupée.
Le traitement de référence pour lisser cette ride est l’injection de tossina botulinica. Ce médicament agit en relaxant temporairement les muscles responsables de cette ride. L’un des aspects les plus souvent abordés par les patients en consultation est la durée d’action de ce traitement : combien de temps les effets de la toxine botulique vont-ils persister, et à quel moment faut-il envisager une nouvelle séance ?

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Il meccanismo d’azione della tossina botulinica sulla ruga del leone

La tossina botulinica agisce bloccando il rilascio di acetilcolina, un neurotrasmettitore essenziale per la contrazione muscolare volontaria. Iniettata a dosi molto basse nei muscoli della glabella, provoca una riduzione mirata dell’attività muscolare, consentendo alla pelle di rilassarsi in superficie e alla ruga di attenuarsi progressivamente.
L’effetto non compare immediatamente : generalmente occorrono da tre a cinque giorni per osservare i primi segni di rilassamento, con l’efficacia massima raggiunta tra il 10° e il 14° giorno. Successivamente, il muscolo rimane parzialmente o totalmente inattivo per diverse settimane, fino alla rigenerazione delle terminazioni nervose. È questa riconnessione neuromuscolare a determinare la durata dell’effetto terapeutico.

Quelle est la durée moyenne des effets de la toxine botulique sur la ride du lion ?

Chez la majorité des patients, les effets visibles des injections de toxine botulique sur la ride du lion durent entre 4 et 6 mois. Cependant, il existe des variations individuelles importantes, liées à divers paramètres :

  • Forza muscolare iniziale : muscoli glabellari molto forti, frequenti negli uomini o nei pazienti giovani, possono ridurre la durata del risultato.
  • Dose iniettata : una quantità troppo bassa riduce l’efficacia nel tempo, mentre un dosaggio adeguato ne prolunga notevolmente l’effetto.
  • Metabolismo del paziente : alcuni profili, in particolare i pazienti molto sportivi, metabolizzano la tossina più rapidamente, il che può ridurre la durata dell’azione.
  • Regolarità dei trattamenti : eseguire sedute di mantenimento regolari consente un rilassamento muscolare progressivo tramite denervazione funzionale, favorendo un’efficacia prolungata nel tempo.

In condizioni ottimali, il risultato dura in media cinque mesi, con effetti residui talvolta fino a sei o sette mesi, in particolare nei pazienti che ripetono regolarmente le iniezioni.

Come evolve la ruga del leone tra due sedute ?

Nelle settimane successive all’iniezione, l’effetto della tossina si attenua progressivamente. La ripresa dell’attività muscolare non avviene in modo brusco, ma attraverso un recupero graduale della mobilità. In pratica :

  • Tra 1 e 2 mesi : l’effetto è massimo, con blocco muscolare completo e impossibilità di corrugare le sopracciglia.
  • Tra 3 e 4 mesi : il muscolo inizia a recuperare un’attività parziale.
  • Tra 5 e 6 mesi : la contrazione muscolare ricomincia a essere visibile e la ruga del leone riappare progressivamente.

In molti casi, tuttavia, la ruga non recupera mai la profondità iniziale, grazie all’indebolimento muscolare acquisito nel corso delle sedute.

Peut-on prolonger la durée d’action de la toxine botulique ?

Sebbene la durata dell’azione della tossina sia determinata in gran parte da fattori biologici, è possibile adottare alcune strategie per ottimizzarne la longevità :

  • Mantenere una frequenza di iniezione regolare : i trattamenti eseguiti a intervalli regolari (ogni 4-5 mesi) contribuiscono a un indebolimento progressivo del muscolo, riducendo la forza di contrazione.
  • Evitare le contrazioni volontarie dopo l’iniezione : nei giorni successivi all’iniezione è preferibile non sollecitare eccessivamente la zona fronto-glabellare, poiché ciò potrebbe provocare la diffusione della tossina e compromettere il risultato.
  • Adottare una routine cutanea adeguata : idratazione regolare, protezione solare efficace e utilizzo di trattamenti anti-età mirati (antiossidanti, peptidi, retinoidi) contribuiscono a prolungare i benefici.
  • Associare altre tecniche : i Skinboosters o la radiofrequenza, ad esempio, migliorano la qualità della pelle e rafforzano l’effetto estetico complessivo.

Al contrario, iniettare una dose maggiore non prolunga la durata del trattamento. Il sovradosaggio aumenta solo il rischio di effetti indesiderati, senza alcun beneficio aggiuntivo sulla durata dei risultati.

Cosa succede quando gli effetti svaniscono ?

Lorsque l’action de la toxine botulique se dissipe, les terminaisons nerveuses reprennent progressivement leur fonction, et les muscles retrouvent leur tonus initial. Chez les patients qui ne renouvellent pas le traitement, la ride du lion finit par se réinstaller, dans un délai variable selon l’état cutané de départ.
Il est important de noter que la toxine botulique n’aggrave jamais une ride. Bien au contraire, il permet pendant plusieurs mois de mettre la zone au repos, et ainsi de ralentir son évolution. Les patients qui cessent le traitement retrouveront leur expression naturelle, sans dégradation par effet rebond.

Esiste una “memoria muscolare” che consente di allungare gli intervalli tra le sedute a lungo termine ?

Plusieurs études cliniques ont montré que, lorsqu’un muscle est maintenu au repos pendant plusieurs années consécutives, sa tonicité diminue. Il s’atrophie partiellement, ce qui conduit à une contraction moins forte et donc à une ride moins marquée, même en dehors des périodes actives de traitement.
Alcuni pazienti, dopo 3 o 4 anni di trattamento regolare, possono così allungare le sedute a una ogni 7-8 mesi, mantenendo comunque un buon risultato estetico. Questo fenomeno, chiamato decondizionamento muscolare, è particolarmente osservato nel trattamento della glabella, dove le contrazioni riflesse sono molto frequenti.

La durata dell’azione è la stessa per tutti i pazienti ?

La durata dell’azione non è la stessa per tutti i pazienti; esistono variazioni individuali significative, influenzate da diversi fattori :

  • Sesso : gli uomini spesso presentano una muscolatura più potente, con effetti di durata minore.
  • Età : nei pazienti più giovani, l’attività muscolare è generalmente meno intensa, il che può prolungare l’effetto di rilassamento.
  • Fototipo e qualità della pelle : una pelle sottile, flaccida o danneggiata dal sole tende a mostrare rughe più marcate, anche se l’effetto di rilassamento muscolare è comunque presente.
  • Storia dei trattamenti : i pazienti che hanno effettuato più sedute rispondono spesso meglio e in modo più duraturo, grazie a un effetto cumulativo.

È quindi essenziale adattare il protocollo a ciascun paziente, piuttosto che basarsi su una media teorica.

La glabelle : une zone particulièrement sensible à la toxine botulique

La glabella, situata tra le sopracciglia, è un’area muscolarmente molto attiva. Si contrae frequentemente, spesso in modo inconscio, sia a riposo, sotto stress, durante la concentrazione o persino mentre si legge. Questa sollecitazione quasi permanente spiega la comparsa precoce e marcata delle rughe in questa regione.
C’est aussi la raison pour laquelle la toxine botulique y est particulièrement efficace. Cependant, en raison de cette hyperactivité musculaire, son effet peut durer un peu moins longtemps que sur d’autres zones du visage. La glabelle est donc une zone à forte réversibilité musculaire, ce qui nécessite un protocole d’entretien rigoureux pour préserver durablement l’effet lissant.

Esistono differenze di durata a seconda del tipo di tossina botulinica utilizzata ?

Bien que les différentes marques de toxines botuliques partagent un mécanisme d’action commun, elles diffèrent par leur structure moléculaire, leur poids protéique, leur diffusion tissulaire et leur stabilité. Ces différences peuvent influencer, marginalement, la durée d’action.
Par exemple, certaines études ont suggéré que certaines toxines en raison de leur composition protéique et de leur diffusion plus ciblée, pourrait offrir une durée d’effet légèrement supérieure à certaines alternatives. Une marque spécifique est souvent privilégiée pour sa pureté mais pourrait avoir une action un peu plus courte chez certains patients. Ces variations restent modérées, mais un médecin expérimenté saura choisir la toxine la plus adaptée au profil musculaire du patient, à son objectif esthétique et à la fréquence souhaitée des séances.

Pourquoi l’effet de la toxine botulique sur la ride du lion n’est-il pas permanent ?

La tossina botulinica agisce come inibitore temporaneo della trasmissione neuromuscolare. Dopo l’iniezione, impedisce il rilascio di acetilcolina, bloccando così il comando di contrazione dei muscoli bersaglio. Tuttavia, questa inibizione non danneggia in modo irreversibile i nervi né le fibre muscolari.
Le système nerveux périphérique possède une capacité de régénération : au fil des semaines, de nouvelles jonctions synaptiques se forment, rétablissant peu à peu la fonction motrice. C’est ce mécanisme de récupération neuro-musculaire qui explique le caractère transitoire des effets de la toxine botulique. L’injection de toxine botulique s’inscrit dans une logique de répétition maîtrisée, offrant la possibilité d’ajuster les doses et la stratégie thérapeutique à chaque séance.

Quels signes annoncent la fin de l’effet de la toxine botulique sur la ride du lion ?

La disparition des effets de la toxine botulique se fait de manière progressive, jamais de façon soudaine. Le premier signe est souvent un léger retour de la mobilité au niveau de la glabelle : le patient remarque alors un petit froncement lorsqu’il exprime une émotion ou se concentre. Ce changement passe parfois inaperçu, car la ride reste encore discrète au repos.
Col tempo, le contrazioni muscolari aumentano di intensità e la pelle comincia a solcarsi di nuovo. Se non viene eseguita una nuova iniezione, la ruga del leone finisce per riapparire in modo visibile. Il suo aspetto può tornare allo stato iniziale o sembrare leggermente attenuato, a seconda della qualità della pelle e della regolarità dei trattamenti precedenti.

Quanto durano i risultati delle iniezioni di acido ialuronico per la ruga del leone ?

La durata dei risultati delle iniezioni di acido ialuronico per la ruga del leone varia generalmente tra i 10 e i 18 mesi, a seconda di diversi fattori intrinseci ed estrinseci. L’acido ialuronico utilizzato per riempire questa ruga è spesso leggermente reticolato, cioè stabilizzato per resistere alla degradazione enzimatica naturale del corpo. Tuttavia, questa durata rimane indicativa : dipende dalla mobilità della zona trattata, dal tipo di acido utilizzato, dalla profondità della ruga e dal metabolismo del paziente.La glabella, essendo una regione molto sollecitata dalle espressioni facciali — in particolare il corrugamento delle sopracciglia —, il prodotto iniettato è sottoposto a tensioni meccaniche costanti, che possono accelerarne la risoluzione. Nei pazienti giovani o trattati a scopo preventivo, l’effetto può durare più a lungo, mentre nei pazienti con una ruga statica marcata, è spesso consigliata una seduta di mantenimento ogni 9-10 mesi per mantenere un risultato ottimale. Infine, quando l’iniezione di acido ialuronico viene eseguita in sinergia con una precedente iniezione di tossina botulinica, la durata del riempimento può essere sensibilmente prolungata, poiché il gel subisce meno tensione muscolare quotidiana.

Foto del medico Valeria Romano a Ginevra

Articolo scritto dalla Dott.ssa Romano Valeria

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