La gioia di diventare madre non impedisce la comparsa di complessi. Dopo una gravidanza, nel periodo del post-parto, può essere difficile riconoscersi in un corpo trasformato. A seconda del metabolismo della giovane mamma, dei chili presi durante la gravidanza e del peso di partenza, alcuni chili possono resistere a ogni sforzo fisico. Cuscinetti trocanterici, pancia da gravidanza, fianchi generosi — le cellule adipose restano immagazzinate a livello di cosce, addome e glutei. La criopolisi e la radiofrequenza sono tecniche di medicina a fine estetico che aiutano a perdere il grasso addominale e a ritrovare un addome piatto dopo la gravidanza.
Durante i 9 mesi di gravidanza, il corpo femminile si prepara all’arrivo del bambino. L’aumento di peso fa parte del processo fisiologico naturale. Oltre al peso del bambino stesso, della placenta, dell’utero e del liquido amniotico, l’organismo materno immagazzina proteine e lipidi per anticipare l’allattamento e rafforzarsi in vista della prova del parto. Alcuni chili sono dovuti all’aumento del volume sanguigno, del seno e alla ritenzione idrica. L’aumento di peso accelera durante l’ultimo trimestre.
I medici raccomandano un aumento di peso medio durante la gravidanza compreso tra 10 e 13 chili. Ma questa fascia ha solo un valore indicativo. Le donne più magre possono prendere di più. Si consiglia alle donne di corporatura più importante di controllare il loro aumento di peso.
Non perdere mai i chili della gravidanza è fonte di angoscia per molte donne incinte. Nella lotta contro i chili superflui, l’impazienza è la vostra peggior nemica e il tempo il vostro miglior alleato. Se al momento del parto si osserva una perdita di peso naturale di 6-10 chili, ritrovare la propria silhouette originaria richiede tempo. Non focalizzatevi sulla bilancia. Infatti, sono necessarie circa 8 settimane perché l’utero ritrovi la sua dimensione iniziale. Se allattate, una parte del grasso immagazzinato servirà alla produzione del latte materno. La perdita di peso avviene gradualmente, in modo molto diseguale in funzione delle donne e della loro morfologia. Ritrovare il proprio peso di prima richiede tempo, spesso tra 9 mesi e un anno dopo la nascita del bambino.
Dopo la nascita del bambino, adottate un’alimentazione varia ed equilibrata. Privilegiate frutta e verdura, fibre, cereali, ricchi di nutrienti e vitamine e poveri di grassi. Al contrario, limitate gli alimenti grassi, zuccherati e trasformati. Non privatevi e bandite le diete drastiche ! Contribuiscono all’“effetto yo-yo” (aumenti e perdite di peso rapidi) e alla comparsa delle smagliature.
Parallelamente a un’alimentazione sana ed equilibrata, riprendere l’esercizio fisico è fondamentale per perdere i chili accumulati e rafforzare i muscoli dell’addome. La rieducazione perineale deve essere terminata prima della ripresa dell’attività fisica. Questa deve essere approvata dal medico o dall’ostetrica. Durante il primo mese postnatale, il ‘corpo del post-partum‘ deve rimettersi con dolcezza dal parto. È consigliato ricominciare con esercizi semplici e sport dolci, che limitano gli impatti, come il nuoto, la camminata, la ginnastica dolce… Fare uno sport che vi porta piacere è la chiave della regolarità. Preferite sessioni brevi più volte alla settimana a un’unica lunga sessione settimanale.
Alcune zone del corpo mantengono delle rotondità nonostante una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare. Ildimagrimento diventa quindi difficile. Le parti del corpo più soggette all’accumulo di grasso sono l’addome, le cosce, i fianchi e i glutei. A livello dell’addome, la pelle rilassata può creare quello che viene chiamato un “grembiule di grasso” o “pancia da gravidanza”.
Per eliminare i cuscinetti trocanterici più resistenti e far scomparire la pancia post-gravidanza senza chirurgia, è possibile ricorrere alla medicina a fine estetico. Il metodo della criolipolisi consiste nell’applicare un freddo estremo sulle zone definite in consulenza (addome, glutei, ecc.) per distruggere gli adipociti. Rapido e indolore, l’intervento viene eseguito con un dispositivo che aspira le aree adipose ed espone i tessuti a temperature molto basse. Questa tecnica consente di dimagrire con il freddo senza ricorrere alla chirurgia. Le cellule di grasso vengono progressivamente eliminate dall’organismo dopo la seduta. Il tessuto adiposo perde dal 30 % al 40 % di spessore e il corpo si snellisce.
Avere la cellulite dopo la gravidanza è molto comune. Infatti, l’aumento degli ormoni sessuali femminili durante la gravidanza (estrogeni) favorisce lo sviluppo della cellulite. Nella donna, le cellule adipose si ingrandiscono e provocano irregolarità antiestetiche sulla superficie della pelle. È ciò che comunemente si chiama “pelle a buccia d’arancia”, fonte di complessi e di malessere.
Per trattare questo fenomeno ed eliminare la cellulite, esistono diverse soluzioni : radiofrequenza, mesoterapia anticellulite. Efficace su tutti i tipi di cellulite (fibrosa, edematosa, adiposa), la radiofrequenza consiste nel far penetrare sotto la pelle una corrente generatrice di calore per eliminare la cellulite. Le sedute di radiofrequenza per il ventre permettono di eliminare le cellule di grasso immagazzinate nella zona addominale e di rimodellare la silhouette ritrovando un ventre piatto. Meno invasivo di un’operazione di addominoplastica, questo trattamento non comporta alcun dolore né alcun effetto collaterale.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Romano Valeria
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