Il peeling superficiale è una procedura di medicina estetica che favorisce l'esfoliazione dello strato superficiale della pelle mediante l'applicazione di un agente chimico.
Le sostanze utilizzate per questo peeling includono :
La composizione del peeling viene selezionata in base alle esigenze specifiche della pelle del paziente.
Uno dei principali vantaggi di questo trattamento è che non richiede tempi di recupero e non comporta un’interruzione della vita sociale.
Il peeling chimico è un trattamento che elimina le cellule morte dell’epidermide o del derma superficiale grazie all’uso di acidi specifici.
A differenza dello scrub meccanico, che esfolia la pelle con un’azione di sfregamento, il peeling chimico agisce senza attrito, offrendo un’azione più omogenea e controllata.
Questo trattamento illumina l’incarnato, donando un aspetto più fresco e radioso.
Riduce le imperfezioni cutanee, come le discromie, i segni dell’acne e le piccole rughe.
Attenua le macchie pigmentarie e migliora la grana della pelle.
Stimola il rinnovamento cellulare, rallentando i segni
dell’invecchiamento.
Il peeling è particolarmente indicato per i pazienti che desiderano una pelle più chiara, uniforme e purificata, con un miglioramento immediato della qualità cutanea.
Esistono diversi tipi di peeling, adatti a esigenze specifiche.
Il peeling cosmetico, da eseguire a casa per una cura regolare e delicata della pelle.
Il peeling dermatologico, effettuato da un medico per ottenere risultati più profondi e duraturi.
I risultati del peeling superficiale sono legati a una triplice azione.
Il peeling è un trattamento curativo e di mantenimento per migliorare la qualità della pelle.
Le principali indicazioni sono :
Il peeling superficiale è una procedura medica che può essere eseguita a qualsiasi età, poiché le esigenze della pelle cambiano nel tempo.
Durante l’adolescenza, il peeling aiuta a trattare l’acne, migliorando la qualità cutanea, eliminando le cellule morte e regolando la produzione di sebo, per un incarnato più uniforme e meno lucido.
A 30 anni, il trattamento diventa un’ottima strategia per prevenire i primi segni dell’invecchiamento, riducendo rughette e macchie pigmentarie. Stimola il rinnovamento cellulare e ravviva la luminosità naturale della pelle.
Dopo i 50 anni, pur non avendo un impatto significativo sulle rughe profonde, il peeling superficiale migliora l’elasticità e la tonicità della pelle, riduce le macchie senili e dona un colorito più omogeneo e radioso.
I peeling superficiali stanno diventando sempre più popolari tra gli uomini attenti alla propria immagine e alla salute della pelle.
Questi trattamenti sono particolarmente indicati per migliorare la qualità cutanea, attenuare le imperfezioni, ridurre le macchie pigmentarie e ravvivare il colorito, anche per la pelle maschile.
I peeling sono ideali per affrontare problemi cutanei comuni negli uomini, come pori dilatati e primi segni di invecchiamento.
Con un tempo di recupero rapido e risultati visibili fin dalle prime sedute, i peeling superficiali rappresentano una soluzione discreta ed efficace per mantenere una pelle sana, levigata e luminosa.
Il peeling superficiale è indicato per tutti i tipi di pelle, ma per i fototipi IV e superiori esiste un rischio maggiore di iperpigmentazione post-trattamento. Per questo motivo, è essenziale affidarsi a un medico esperto, che possa individuare il tipo di peeling più adatto e adottare le giuste precauzioni per evitare effetti indesiderati.
Per i peeling si possono utilizzare diversi acidi : l'acido salicilico (BHA), l'acido tricloroacetico (TCA) e gli AHA (alfa idrossiacidi) sono i più utilizzati; l'AHA più noto è l'acido glicolico. A seconda del tipo di pelle e dell'inestetismo da trattare, la dottoressa Romano sceglie il prodotto più adatto alle esigenze del paziente. Spesso viene utilizzata una soluzione contenente diversi principi attivi.
Peeling agli AHA : ideale per chi desidera illuminare la pelle e attenuare le prime rughette. Gli AHA esfoliano lo strato più superficiale dell’epidermide, agendo sulle cellule della barriera cornea. Grazie alle loro proprietà idrofile e alla piccola dimensione molecolare, penetrano rapidamente nella pelle.
Peeling ai BHA : consigliato per pelli grasse e a tendenza acneica. Grazie alle sue proprietà cheratolitiche, il BHA aiuta a liberare i pori ostruiti, riducendo la formazione di microcisti e comedoni. La sua azione esfoliante migliora la densità della pelle e regola la produzione di sebo.
Peeling al TCA : utilizzato per uniformare l’incarnato e trattare le prime rughe. Il TCA è prevalentemente impiegato nei peeling medi, ma a basse concentrazioni (10%) può essere utilizzato anche come peeling superficiale.
I peeling domiciliari offrono un’esfoliazione delicata, quindi è possibile realizzarli più spesso.
Contengono acidi della frutta in concentrazioni molto più basse rispetto a quelle utilizzate in dermatologia.
Sono ideali per rinfrescare l’incarnato e purificare la pelle, eliminando cellule morte e impurità.
Tuttavia, anche i peeling casalinghi possono causare effetti collaterali indesiderati, a seconda della sensibilità e del tipo di pelle del paziente.
Prima della seduta di peeling, è raccomandato di :
Il giorno del peeling, su pelle pulita, il medico applica una soluzione pre-peel per sgrassare la pelle e migliorare la penetrazione del peeling.
Successivamente, il peeling viene applicato con un pennello e lasciato agire per circa un minuto.
Una volta rimosso il peeling, viene applicata una crema cicatrizzante.
Dopo la seduta di peeling, è consigliato di :
Il numero di sedute e la loro frequenza dipendono dal tipo di pelle e dal problema da trattare. Il protocollo è sempre personalizzato. In generale, si consiglia un ciclo di tre-cinque sedute, con un intervallo di un mese tra ciascuna. Per mantenere i risultati, sono indicate una-due sedute di mantenimento all’anno, utili per rallentare l’invecchiamento cutaneo e migliorare duraturamente la densità della pelle.
Spesso vengono raccomandate più sedute per ottenere risultati ottimali. La prima seduta esfolia gli strati superficiali della pelle. Le sedute successive agiscono in profondità, stimolando il rinnovamento cellulare e migliorando densità ed elasticità cutanea. In genere, un protocollo di tre sedute a distanza di un mese offre risultati visibili e duraturi.
È sconsigliato effettuare il peeling durante i mesi più soleggiati.
Il peeling superficiale è controindicato in caso di :
Durante un peeling superficiale, le complicazioni sono rare ma possibili.
I risultati di un peeling superficiale sono rapidamente visibili.
I benefici si manifestano dopo poche sedute, con effetti cumulativi che migliorano progressivamente la qualità della pelle.
L’eliminazione delle cellule morte dalla superficie cutanea dona luminosità al colorito e affina la grana della pelle.
I pazienti riferiscono una pelle più liscia e omogenea, con una riduzione visibile delle imperfezioni, come macchie brune e rughette.
Inoltre, il peeling stimola il rinnovamento cellulare, rendendo la pelle più compatta, elastica e tonica.
Per ottenere risultati ottimali, è fondamentale seguire le indicazioni del medico e rispettare il protocollo di trattamento consigliato.
Un peeling viene considerato fallito quando i risultati non corrispondono alle aspettative del paziente o quando insorgono complicazioni.
Tra i possibili effetti indesiderati :
Queste complicazioni, sebbene rare con i peeling superficiali, possono essere causate da diversi fattori :
In alcuni casi, la reazione negativa non ha una causa evidente e può dipendere da una risposta imprevista dell’organismo del paziente.
In caso di peeling non riuscito, è fondamentale consultare un medico esperto per valutare la migliore strategia di recupero.
Le opzioni possibili sono :
A Ginevra, la tariffa di un peeling superficiale è fissata a 200 CHF per seduta. Questo tipo di trattamento è spesso inserito in un protocollo progressivo, la cui frequenza e durata dipendono dalle esigenze cutanee e dalla risposta individuale al trattamento. Il numero di sedute può variare in base alla natura della pelle, alla problematica da trattare e agli obiettivi estetici definiti durante la consulenza. Il prezzo resta costante per ogni seduta, indipendentemente dall’indicazione trattata.
Il peeling superficiale è molto apprezzato dai pazienti per la sua efficacia e i suoi benefici immediati.
Grazie all’uso di acidi delicati, questo trattamento esfolia delicatamente gli strati superficiali della pelle, rivelando un colorito più luminoso e uniforme.
Dopo la seduta, i pazienti notano spesso un’immediata miglioria della qualità cutanea, con una riduzione delle piccole imperfezioni e delle macchie pigmentarie.
Uno degli aspetti più apprezzati è il suo basso rischio di complicazioni e il tempo di recupero molto breve.
La maggior parte dei pazienti descrive una pelle più morbida, levigata e visibilmente ringiovanita già dopo poche sedute.
Questo trattamento è particolarmente indicato per chi desidera rivitalizzare la pelle senza gli effetti collaterali dei peeling più profondi.
Il peeling superficiale può provocare una leggera sensazione di bruciore o calore, ma è generalmente ben tollerato. L'eventuale disagio è temporaneo e scompare rapidamente dopo il trattamento.
Sì, i peeling superficiali possono essere combinati con altri trattamenti come il PRP, Skinboosters o la mesoterapia.
Dipende dai problemi da trattare e dal tipo di pelle. I peeling superficiali a base di AHA (alfa-idrossiacidi), come l'acido glicolico, sono ampiamente utilizzati per la loro capacità di esfoliare delicatamente, migliorare la qualità della pelle e ridare luminosità. I peeling a base di TCA sono più indicati per la pigmentazione e l'invecchiamento cutaneo.
Diversi fattori possono influenzare l'efficacia di un peeling.
È importante ricordare che sono necessarie diverse sedute per ottenere risultati significativi.
Un peeling non può "rimuovere" i pori, ma può renderli meno visibili. Esfoliando gli strati superficiali della pelle, il peeling aiuta a rimuovere le cellule morte e le impurità che possono ostruire i pori, riducendone l'aspetto e migliorando la qualità generale della pelle.
Gli effetti di un peeling superficiale sono generalmente visibili alcuni giorni dopo il trattamento, quando la pelle ha avuto il tempo di guarire. Il colorito migliora e la pelle diventa più liscia. Per ottenere risultati ottimali e duraturi sono necessarie diverse sedute.
Sì, i peeling fanno bene alla pelle se eseguiti correttamente. Esfoliano le cellule morte, stimolano il rinnovamento cellulare e migliorano vari problemi della pelle come macchie pigmentarie, imperfezioni e i primi segni dell'invecchiamento. Tuttavia, è essenziale consultare un medico esperto per determinare il tipo di peeling più adatto alla propria pelle.
Il periodo migliore per sottoporsi a un peeling è generalmente l'autunno o l'inverno, quando il sole non splende. Infatti, i raggi UV possono sensibilizzare la pelle dopo un peeling, aumentando il rischio di iperpigmentazione.
Una seduta di peeling superficiale dura generalmente circa dieci minuti.
Dopo un peeling superficiale, è importante idratare regolarmente la pelle e applicare una protezione solare e una crema cicatrizzante. L'esposizione al sole e l'uso di prodotti irritanti ed esfolianti devono essere evitati per un mese dopo il trattamento.
Il peeling del viso è una procedura medica non invasiva che prevede l'applicazione di una soluzione chimica sulla pelle per esfoliare e rimuovere gli strati superficiali danneggiati.
Sì, dopo aver lasciato agire l'acido glicolico, è essenziale risciacquarlo accuratamente con acqua tiepida per neutralizzarlo ed evitare irritazioni o bruciature della pelle.
Le creme a base di acido glicolico non devono essere risciacquate.
In genere non è consigliabile effettuare un peeling superficiale sulla pelle abbronzata. La pelle abbronzata è più sensibile e più soggetta a irritazioni e macchie di pigmentazione. È preferibile attendere che l'abbronzatura sia svanita prima di procedere con un peeling.
I risultati di un peeling superficiale non sono definitivi. Questo tipo di peeling migliora temporaneamente la tqualità e l'aspetto della pelle. Per mantenere i risultati sono necessarie sedute di mantenimento.
Sì, è possibile tornare al lavoro immediatamente dopo un peeling superficiale. Tuttavia, la pelle può essere leggermente arrossata e più sensibile per alcune ore o alcuni giorni dopo il trattamento.
Il dottor Romano esegue personalmente i peeling.
Il numero di sedute necessarie dipende dalle condizioni della pelle e dagli obiettivi estetici del paziente. In generale, per ottenere risultati ottimali si consiglia un ciclo di 4-6 sedute, a distanza di 2-4 settimane l'una dall'altra.
I peeling a base di acidi della frutta sono disponibili in farmacia. Possono verificarsi effetti collaterali, poiché la procedura non è supervisionata da un medico.
Le ricette della nonna dovrebbero essere evitate.
Per avere una pelle nuova, adottate una routine di cura della pelle che comprenda una pulizia delicata, un'esfoliazione regolare, l'applicazione di sieri e creme idratanti adatti al vostro tipo di pelle e una protezione solare quotidiana.
I trattamenti medici (peeling, mesoterapia, iniezioni e laser) sono i più efficaci.
Gli acidi della frutta, o AHA (alfa-idrossiacidi), si trovano in molti prodotti per la cura della pelle disponibili in farmacia, parafarmacia e negozi di cosmetici. Sono presenti anche in alcuni alimenti come agrumi, mele, uva e latte fermentato.