La definizione dell’ovale del viso è strettamente legata a un insieme di elementi anatomici : la struttura ossea mandibolare, la proiezione del mento, la posizione dei tessuti adiposi, la densità della pelle e la tensione cutanea. Quando uno di questi elementi è insufficiente, l’ovale può apparire sfocato, meno strutturato e meno definito.
In alcuni pazienti giovani, questa mancanza di definizione deriva da un’anatomia naturalmente poco marcata : mandibola poco pronunciata, mento discreto, angolo mandibolare poco visibile o una transizione attenuata tra viso e collo. Non si tratta di rilassamento, ma di una caratteristica morfologica.
Nei pazienti più maturi, la perdita di definizione compare progressivamente con l’invecchiamento. Il riassorbimento osseo, la riduzione del grasso, il cedimento dei tessuti e l’assottigliamento cutaneo modificano la morfologia del terzo inferiore del viso. L’ovale si arrotonda, le borse laterali diventano visibili e la linea mandibolare perde nitidezza. In entrambi i casi, l’iniezione di acido ialuronico, realizzata secondo un approccio adattato all’anatomia di ogni viso, permette di migliorare la definizione dell’ovale creando una struttura assente o ripristinando una struttura perduta.
La linea mandibolare svolge un ruolo centrale nell’armonia del viso, poiché definisce l’architettura del terzo inferiore del viso e assicura la transizione tra il terzo medio e quello inferiore. Una linea mandibolare ben definita si caratterizza per una separazione netta ma naturale tra la guancia, la mandibola e il collo, senza brusche interruzioni né volumi eccessivi.
I criteri estetici differiscono a seconda dei visi.
Nella donna, si privilegia una definizione delicata, con contorni leggermente arrotondati e una linea continua fino al mento, senza durezza né angolazioni marcate.
Nell’uomo, può esprimersi mediante un angolo mandibolare più pronunciato, una linea più rettilinea e una base mentoniera leggermente proiettata, sottolineando il carattere maschile.
Ma al di là del genere, un principio resta costante : l’equilibrio delle proporzioni, che è il principio della Beautiphication. Un mento correttamente posizionato nell’asse verticale del viso contribuisce ad armonizzare l’insieme, sia di fronte sia di profilo.
Una linea mandibolare ben definita non si distingue per il suo volume, ma per la sua capacità di valorizzare l’intero viso, apportando armonia ed equilibrio.
Nei pazienti giovani, l’acido ialuronico viene utilizzato per creare o accentuare una linea mandibolare naturalmente poco definita. Si parla talvolta di jawline contouring, ma l’approccio medico deve rimanere misurato e coerente dal punto di vista anatomico. L’obiettivo non è imporre una forma standardizzata, ma adattarsi agli elementi del viso, rispettandone le proporzioni e l’identità.
In questo caso si utilizza un acido ialuronico denso, iniettato in profondità a contatto con l’osso. Questo tipo di prodotto possiede una forte capacità di proiezione e una grande resistenza alla compressione. L’acido ialuronico supplisce alla mancanza di struttura naturale della linea mandibolare. L’iniezione può interessare anche l’angolo mandibolare, zona chiave in cui si disegna la separazione tra viso e collo.
Quando il mento è discreto o poco proiettato, si fornisce sostegno anche in quell’area. Un semplice miglioramento della proiezione può trasformare l’equilibrio generale della linea mandibolare e correggere leggere asimmetrie. Il risultato ricercato è un contorno più netto e più equilibrato, senza eccessi di volume né un aspetto angoloso artificiale. La modifica deve essere percepibile ma discreta, visibile ma naturale.
Nei pazienti più maturi, l’obiettivo è completamente diverso. Non si tratta più di creare una struttura, ma di ripristinare quella che è stata progressivamente alterata dal tempo. Con l’invecchiamento, la mandibola perde densità ossea, i tessuti adiposi scendono verso il basso, i legamenti di sostegno si rilassano e la pelle perde elasticità. La linea mandibolare diventa sfocata, i contorni si arrotondano e la transizione tra il viso e il collo si attenua. Le iniezioni di acido ialuronico a livello dell’ovale del viso mirano dunque a sostituire questo sostegno perduto.
L’iniezione strutturante viene eseguita con un acido ialuronico fermo, iniettato in profondità a contatto con l’osso. Non si tratta più di creare una forma, ma di restituire un appoggio naturale che l’invecchiamento ha progressivamente cancellato. Restituendo questo sostegno, si ripristina la tensione naturale dei tessuti e si ridefinisce la linea mandibolare senza artificiosità. L’intervento rispetta sempre la dinamica del viso, evita qualsiasi eccesso di volume e privilegia la coerenza morfologica.
Parallelamente alla perdita di sostegno osseo, l’invecchiamento cutaneo svolge un ruolo fondamentale nella perdita di definizione dell’ovale. Quando la pelle diventa più sottile, si rilassa o perde densità, anche una buona struttura profonda non è più sufficiente a mantenere la tensione del terzo inferiore del viso. In queste situazioni, l’acido ialuronico di tipo Skinbooster rappresenta una risposta adeguata.
Iniettato nel derma, questo tipo di acido ialuronico non ha lo scopo di creare volume, ma di rafforzare la qualità intrinseca della pelle. Grazie alle sue proprietà idratanti e biostimolanti, stimola la sintesi di collagene ed elastina, densifica la matrice cutanea e ripristina progressivamente lo spessore e la compattezza della pelle. Quest’ultima si tende naturalmente, i contorni diventano più definiti e la linea mandibolare acquista definizione, senza modificare i volumi. Questo ispessimento dermico induce un effetto tensore progressivo e perfettamente naturale. Associata all’iniezione strutturante profonda, l’iniezione superficiale agisce in modo complementare : in profondità si ripristina il sostegno e in superficie si migliora la qualità e la tensione cutanea.
Questa sinergia consente di ottenere un ringiovanimento globale, coerente e duraturo, rispettoso dei tratti e dell’espressione del paziente.
L’evoluzione degli standard estetici è stata fortemente influenzata dai social media. L’accento posto su profili perfettamente strutturati, angoli mandibolari marcati e contorni facciali netti ha contribuito a rendere popolare l’idea di un ovale definito, sia nelle donne sia negli uomini. I filtri digitali, i ritratti in luce diretta e le viste di tre quarti hanno rafforzato questa sensibilizzazione.
Tuttavia, le richieste espresse in consulenza non mirano a riprodurre questi effetti visivi artificiali. Al contrario, oggi i pazienti cercano risultati misurati, eleganti e sottili, lontani da ogni caricatura. Le tecniche attuali permettono di rispondere a questa aspettativa in modo razionale, valorizzando la struttura naturale del viso senza trasformarla. L’acido ialuronico permette di rivelare ciò che esiste, non di riprodurre ciò che si vede sugli schermi.
Il trattamento dell’ovale del viso mediante iniezioni di acido ialuronico o di Skinboosters prevede sempre una consulenza preliminare. La dottoressa Romano esegue un’analisi morfologica dettagliata, valutando la struttura mandibolare, la proiezione del mento, lo spessore cutaneo e la qualità dei tessuti al fine di determinare la tecnica più adatta : iniezione strutturante in profondità o densificazione dermica superficiale. Il costo del trattamento dipende dalla quantità di prodotto necessaria e dal tipo di acido ialuronico utilizzato. Una siringa di acido ialuronico strutturante destinata a ridisegnare o ripristinare la linea mandibolare è proposta a 600 CHF, mentre una siringa di Skinbooster, iniettata nel derma per migliorare la densità cutanea e rafforzare l’effetto tensore, è proposta a 400 CHF. Al termine della consulenza, viene fornito un preventivo personalizzato.
Questo documento è un vero e proprio piano di trattamento su misura, concepito per rispettare la morfologia specifica di ogni paziente e rispondere con precisione ai suoi obiettivi estetici.
L’acido ialuronico permette di ridisegnare e ringiovanire l’ovale del viso ripristinando i volumi perduti, migliorando la tensione cutanea e ridefinendo la linea mandibolare. Corregge le borse laterali, attenua le pieghe marcate e restituisce armonia alla parte inferiore del viso.
I principali segni includono : comparsa delle borse laterali, rilassamento dei contorni della mandibola, perdita di definizione del mento, pieghe della marionetta e solchi nasogenieni marcati, un viso meno strutturato e meno dinamico.
Si utilizza un acido ialuronico volumizzante e strutturante, formulato appositamente per sostenere, ridefinire e scolpire i contorni del viso. È riassorbibile, biocompatibile e adatto al rimodellamento facciale.
Sì, quando sono eseguite da un medico esperto, il risultato è naturale, armonioso e adattato alla morfologia del viso del paziente. L’obiettivo è valorizzare senza trasformare.
Le iniezioni sono generalmente ben tollerate. I prodotti contengono un anestetico locale (lidocaina) e si può applicare una crema anestetizzante per maggiore comfort. La seduta è rapida e quasi indolore.
La seduta dura tra 30 e 45 minuti, includendo l’analisi del viso, il piano di trattamento personalizzato e le iniezioni.
I risultati sono visibili subito dopo la seduta. Il viso appare più definito, più tonico e più armonioso. Il risultato definitivo si stabilizza dopo 2 o 3 settimane.
Gli effetti durano in media tra 12 e 18 mesi. Una seduta di mantenimento può essere proposta una volta all’anno a seconda del profilo del paziente e del rilassamento cutaneo.
Gli effetti collaterali sono minimi : arrossamenti, lievi gonfiori o ematomi temporanei. Il trattamento è controindicato in caso di gravidanza, infezioni cutanee o malattie autoimmuni attive.
Sì, per un risultato più completo, l’acido ialuronico può essere associato a iniezioni di Radiesse, tossina botulinica, fili tensori o radiofrequenza, per rafforzare la definizione e la tonicità.
Il prezzo dipende dal numero di siringhe necessarie, dal grado di rilassamento e dal piano di trattamento. Un preventivo viene elaborato durante una consulenza personalizzata.
