Home » Infografia » Acide hyaluronique mains avant/après : résultats
Nel campo della medicina a scopo estetico, l’attenzione è stata a lungo concentrata sul viso, trascurando una zona altrettanto rivelatrice dell’invecchiamento : le mani. Assottigliamento cutaneo, vene prominenti, macchie pigmentarie — i segni del tempo si imprimono su di esse con una sincerità talvolta implacabile.
Oggi, grazie ai progressi medici, è possibile ridare alle mani un aspetto pieno, liscio e giovane senza ricorrere alla chirurgia. Una delle tecniche più efficaci per ottenere questo risultato è l’iniezione di acido ialuronico. Questo trattamento volumizzante e idratante fornisce risultati visibili, naturali e misurabili fin dalla prima seduta.
Questo articolo presenta, in modo chiaro e obiettivo, i risultati attesi prima e dopo l’intervento, offrendo una prospettiva professionale su una tecnica oggi ampiamente adottata.
L’acido ialuronico è una molecola presente naturalmente nel nostro organismo, la cui principale capacità è trattenere l’acqua e stimolare la produzione di collagene. In medicina a scopo estetico, viene utilizzato sotto forma di gel iniettabile per ripristinare i volumi persi, migliorare l’idratazione cutanea e levigare le irregolarità.
Sulle mani, il ruolo dell’acido ialuronico è duplice :
Questo trattamento è indicato per i pazienti che presentano perdita di grasso sul dorso delle mani, vene molto visibili, lassità cutanea da lieve a moderata, perdita di luminosità o una texture ruvida.
I risultati prima/dopo le iniezioni di acido ialuronico sulle mani sono generalmente spettacolari fin dalla prima seduta, pur restando naturali. I benefici più frequentemente osservati sono :
L’effetto volumizzante è percepibile immediatamente dopo le iniezioni. Tuttavia, il risultato finale migliora nei giorni successivi e raggiunge il pieno effetto dopo 8-10 giorni, il tempo necessario affinché il prodotto si stabilizzi, si integri con i tessuti e eventuali edemi si riassorbano.
Possono comparire reazioni transitorie, senza influire sulla qualità del risultato.
È frequente osservare, nelle ore o nei giorni successivi all’intervento, un leggero edema, una sensazione di tensione cutanea o lividi nei punti di iniezione.
Questi effetti collaterali, lievi e temporanei, scompaiono spontaneamente in pochi giorni e non alterano in alcun modo il risultato finale.
L’acido ialuronico utilizzato per le mani è generalmente moderatamente reticolato, per un effetto sia volumizzante sia naturale. In media, i risultati durano tra i 12 e i 18 mesi, a seconda della qualità del prodotto utilizzato, del metabolismo del paziente, dell’esposizione al sole e delle attività quotidiane (lavoro manuale, sport).
Una manutenzione annuale consente di mantenere il risultato senza variazioni significative. Le iniezioni di mantenimento vengono eseguite a 12 mesi per perfezionare il risultato o prolungare l’effetto idratante.
L’acido ialuronico è spesso confrontato con altre tecniche, come il laser pigmentario o la mesoterapia. È fondamentale distinguere chiaramente le loro rispettive indicazioni :
Pertanto, per un ringiovanimento ottimale e armonioso delle mani, è spesso consigliato un approccio combinato — ad esempio, acido ialuronico associato a trattamento laser o mesoterapia.
Tuttavia, l’acido ialuronico rimane l’unica opzione in grado di ripristinare realmente i volumi e di produrre un effetto strutturale prima/dopo chiaramente percepibile.
Una mano correttamente trattata ritrova un aspetto liscio e armonioso, senza gonfiore artificiale. Vene e tendini risultano meno visibili, pur non essendo completamente cancellati. La mano mantiene la sua morbidezza e i movimenti naturali. La pelle appare più densa, più luminosa, con un aspetto complessivamente ringiovanito. L’obiettivo non è trasformare la mano, ma ridarle un aspetto più giovane in modo discreto ed equilibrato. Il cambiamento è reale, ma rimane sottile agli occhi degli altri..
Il volume iniettato gioca un ruolo determinante nell’importanza del risultato osservato. Contrariamente a quanto si crede, un’iniezione « riuscita » non è necessariamente quella che produce un effetto massimo, ma quella che rispetta l’anatomia e l’obiettivo estetico del paziente.
Una sola siringa per mano può essere sufficiente per un leggero ringiovanimento, un’idratazione visibile o un trattamento di mantenimento.
Con un’iniezione leggera, l’effetto desiderato è spesso discreto: la visibilità delle vene è leggermente ridotta, le depressioni parzialmente riempite e il miglioramento, seppur visibile, resta sottile. È un approccio ideale per i pazienti che desiderano un risultato naturale, quasi impercettibile.
Con due siringhe, il ringiovanimento diventa più marcato, soprattutto dopo i 50 anni. I volumi sono ripristinati in modo più completo, le depressioni quasi completamente colmate. Il risultato è visibile: le mani appaiono nettamente più giovani, i rilievi ossei scompaiono e la pelle diventa più liscia, morbida e in armonia con l’età del viso. Questo cambiamento resta naturale.
In casi più rari — mani molto scavate, asimmetrie importanti o correzioni di trattamenti precedenti — potrebbe essere necessario un volume maggiore. In tali situazioni, il trattamento viene generalmente effettuato in più fasi per rispettare l’equilibrio e la morbidezza dei tessuti, garantendo al contempo un risultato estetico ottimale.
Un aspetto spesso sottovalutato del trattamento delle mani con acido ialuronico riguarda la sensazione al tatto. I risultati « dopo » non sono solo visibili, ma anche percepibili al tatto, soprattutto per il paziente stesso, poiché la pelle diventa più morbida.
Dopo l’iniezione di acido ialuronico, i tessuti ritrovano la loro naturale capacità di trattenere l’acqua. L’idratazione profonda viene ripristinata, migliorando nettamente il comfort cutaneo, in particolare durante l’inverno o dopo lavaggi frequenti.
Ma i benefici non si fermano all’idratazione. Il riempimento agisce anche sulla qualità della pelle, che diventa più uniforme, più liscia e più piacevole al tatto. Questa trasformazione è percepibile sia dal paziente stesso sia dall’ambiente circostante. Numerosi pazienti descrivono questa sensazione di morbidezza.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Romano Valeria
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