VAGINOPLASTICA MEDICA CON LASER E RADIOFREQUENZA

Che cos'è la lassità vaginale?

La lassità vaginale, o “vagina troppo larga”, è un problema diffuso ma ancora tabù. Con il tempo o dopo un parto, le pareti vaginali possono distendersi e rilassarsi, causando quella che viene definita lassità vaginale.
Questo rilassamento dei tessuti vaginali può portare a una diminuzione del piacere e della sensibilità durante i rapporti sessuali, spesso accompagnata da un senso di disagio o colpa.
Può inoltre influire sulla qualità della vita, la fiducia in sé stesse e la soddisfazione sessuale.

Contenuti

Punti salienti

Ringiovanimento e restringimento vaginale a Ginevra

Esistono soluzioni mediche per le donne che presentano sintomi di rilassamento vaginale, causa di insoddisfazione sessuale, disagio urinario e ginecologico.
La vaginoplastica laser è, in alcuni casi, un’alternativa efficace alla chirurgia.

Questa tecnica consente alle pazienti di ritrovare piena soddisfazione nella loro vita intima, migliorando anche la fiducia in sé stesse.
I benefici sono quindi funzionali, ma anche psicologici.

cause fotografiche della lassità vaginale

Quali sono le cause della lassità vaginale?

Le cause della lassità vaginale sono quattro.

  • L’età : con il tempo, la produzione di fibre di collagene nella mucosa vaginale diminuisce, rendendo la vagina meno tonica e più rilassata.
  • Cambiamenti ormonali : il calo degli estrogeni, soprattutto durante la menopausa, provoca una riduzione dello spessore e dell’idratazione della mucosa vaginale.
  • Parto naturale : durante un parto vaginale, il passaggio del neonato nel canale vaginale distende le fibre di collagene della mucosa e può danneggiarle.
  • Chirurgia pelvica : può indebolire il perineo e contribuire alla lassità vaginale.

Lassità vaginale : quali sono i sintomi?

I sintomi della lassità vaginale sono vari.

  • Perdita di tono : sensazione di rilassamento o diminuzione della tonicità vaginale.
  • Riduzione delle sensazioni e del piacere durante i rapporti sessuali a causa della diminuzione del contatto.
  • Sensazione di pesantezza o pressione pelvica.
  • Incontinenza urinaria.
  • Difficoltà a mantenere i tamponi in posizione.
  • Riduzione del piacere nei rapporti.


Questi sintomi hanno spesso un impatto sulla qualità della vita, ma esistono soluzioni mediche.

donne con lassità vaginale

In quali casi sottoporsi a una vaginoplastica medica ?

La lassità vaginale colpisce milioni di donne.
La dilatazione del canale vaginale è multifattoriale ed è spesso associata a sintomi della sindrome genitourinaria della menopausa Tra questi, l'atrofia vulvovaginale, la dispareunia (dolore cronico durante il rapporto), la secchezza vaginale e il prurito. Questo rilassamento comporta anche una riduzione della soddisfazione sessuale, rendendo difficile il raggiungimento dell'orgasmo vaginale.

La La vaginoplastica laser è un trattamento efficace, indicato nei seguenti casi : è una soluzione efficace, consigliata per :

  • Lassità vaginale moderata, senza debolezza muscolare associata.
  • Desiderio di aumentare il piacere sessuale.
  • Atrofia vulvo-vaginale.
  • Sindrome genitourinaria associata alla menopausa.

In quali casi non si può ricorrere alla vaginoplastica laser ?

Alcune condizioni rappresentano una controindicazione alla vaginoplastica laser.

  • Gravidanza.
  • Presenza di lesioni o infezioni nella zona da trattare.
  • Sanguinamento vaginale di origine sconosciuta.
  • Mestruazioni.

Soluzioni per la lassità vaginale

La lassità vaginale può essere trattata in modo efficace.
Esistono diverse opzioni per offrire soluzioni personalizzate in base alle esigenze di ogni donna.
I trattamenti medici sono procedure non invasive, come laser e radiofrequenza, che stimolano la produzione di collagene e ripristinano la tonicità dei tessuti vaginali. Questi trattamenti sono apprezzati per la loro sicurezza, efficacia e per l’assenza di tempi di recupero.
In caso di lassità vaginale severa, l’unico trattamento efficace è la vaginoplastica chirurgica.

Le diverse tecniche per il ringiovanimento vaginale  

In medicina, esistono metodi affidabili per eseguire una vaginoplastica non chirurgica. Queste procedure permettono di tonificare e restringere la vagina, aiutando la paziente a ritrovare una vita sessuale e intima soddisfacente.
Come si svolge una vaginoplastica medica ? Una prima visita specialistica è fondamentale per stabilire una diagnosi e scegliere la tecnica più adatta al caso specifico.

Esercizi naturali per contrastare la lassità vaginale

esorcizza in modo naturale la lassità vaginale

Come complemento al trattamento laser, gli esercizi sono una buona opzione per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Questi metodi naturali non sono invasivi e rappresentano una soluzione semplice ed efficace per migliorare la tonicità vaginale.

  • Gli esercizi di Kegel sono particolarmente efficaci : consistono nel contrarre e rilasciare i muscoli del pavimento pelvico più volte al giorno per migliorarne la forza e il tono.
  • L’uso di dispositivi vaginali, come boule di geisha o coni vaginali, può aiutare a potenziare ulteriormente i muscoli, aggiungendo resistenza durante gli esercizi.
Trattamento laser fotografico della secchezza intima

Come restringere le parti intime senza chirurgia ?

Il laser vaginale è una soluzione efficace per eseguire una vaginoplastica senza intervento chirurgico. Si tratta di una procedura medica eseguita in studio per rimediare alla sindrome da rilassamento vaginale. Grazie a questo trattamento, la vagina viene tonificata, ristretta e rimodellata. La paziente può così ritrovare una vita sessuale e intima soddisfacente.

Svolgimento della seduta laser per la lassità vaginale

Prima della procedura, vien organizzata una consultoazione iniziale seguita da un esame ginecologico.
Un esame ginecologico con Pap test normale, eseguito da un ginecologo, deve essere stato effettuato meno di un anno prima della prima seduta, per escludere eventuali neoplasie, infezioni o lesioni. Inoltre, un esame citobatteriologico delle urine deve essere eseguito qualche giorno prima della seduta. In caso di infezione urinaria, il trattamento non viene effettuato.

L’intervento non richiede anestesia.
Durante la seduta, si utilizza uno speculum laser monouso, dotato di scala centimetrica per garantire un trattamento preciso.

Quali sono le raccomandazioni dopo il trattamento?

La paziente può riprendere le attività quotidiane normalmente dopo la procedura, poiché la cicatrizzazione avviene in modo naturale.
Le perdite rossastre sono normali per 3 o 4 giorni. In caso di anamnesi di herpes perineale, viene prescritta la profilassi dell'herpes.

Per ottimizzare i risultati del trattamento laser, è importante seguire alcune raccomandazioni.

  • Evitare i rapporti sessuali e le attività fisiche intense per 48 ore.
  • Evitare bagni caldi, saune e piscine per alcuni giorni.
  • Evitare di inserire dispositivi vaginali (ovuli, ecc.) per dieci giorni.

Quante sedute sono necessarie per la lassità vaginale?

Il numero di sedute dipende dalla gravità della lassità vaginale e dagli obiettivi della paziente. In genere, si raccomandano 2-3 sedute, distanziate di 2 mesi, nella fase iniziale.
Per il 70% delle pazienti, due sedute sono sufficienti. In base al grado di distensione vaginale, si consigliano sedute di mantenimento annuali.

A Ginevra, durante la consultazione iniziale, la dottoressa Romano stabilisce il numero di sedute necessarie per trattare il problema.

Risultati prima/dopo il trattamento della lassità vaginale

I risultati della vaginoplastica laser sono :

  • Aumento della tonicità e della fermezza vaginale.
  • Miglioramento della soddisfazione sessuale.
  • Riduzione dei sintomi di  incontinenza urinaria.
  • Miglioramento della qualità dei tessuti vaginali grazie alla stimolazione della produzione di collagene.


L’incremento del tono vaginale è già percepibile un mese dopo la prima seduta, mentre il risultato definitivo è apprezzabile dopo tre mesi.
Una differenza significativa viene osservata tre mesi dopo la seconda seduta.

Risultati della vaginoplastica laser

Prezzo del trattamento della lassità vaginale

Tipo di consultazione Tariffe generali
Laser
600 CHF per sessione

Opinioni sul trattamento della lassità vaginale con laser

La vaginoplastica laser è un trattamento molto apprezzato dalle pazienti.
Molte donne riportano un miglioramento significativo della tonicità e della fermezza vaginale dopo due sedute. Il trattamento è particolarmente apprezzato perché non invasivo, quasi indolore e non richiede tempi di recupero.
I risultati più frequentemente segnalati includono un aumento della soddisfazione sessuale e una riduzione dei sintomi di incontinenza urinaria. Inoltre, la stimolazione della produzione di collagene migliora la qualità della mucosa vaginale a lungo termine. Si tratta quindi di una soluzione efficace e moderna per le donne che desiderano ritrovare il proprio benessere intimo.

Come funziona il trattamento laser per la vaginoplastica?

Il laser stimola la produzione di collagene riscaldando delicatamente i tessuti vaginali, migliorandone la compattezza e la struttura.

I pazienti possono riprendere le loro attività abituali subito dopo l'intervento. Le raccomandazioni post-trattamento saranno fornite dal medico. 

Qualsiasi donna sana con sintomi di lassità vaginale lieve o moderata che desideri migliorare la compattezza e il tono dei tessuti vaginali può essere una buona candidata. Un consulto iniziale con un medico determinerà se questa procedura è appropriata.

Una sessione di trattamento di La vaginoplastica laser dura tra i 20 e i 30 minuti.

I benefici includono una maggiore tonicità e compattezza vaginale, una maggiore soddisfazione sessuale, una riduzione dei sintomi di incontinenza urinaria e risultati duraturi senza tempi di recupero prolungati.

Le opzioni non chirurgiche per il restringimento della vagina includono:

  • Radiofrequenza vaginale.
  • Laser vaginale.
  • Esercizi di Kegel.
  • Dispositivi di rieducazione perineale.

Altre aree da trattare

Aumento del punto G

Secchezza vaginale

Aumento delle grandi labbra

Papule perlacee del glande

Incontinenza urinaria da sforzo

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