Le tossina botulinica sono tra i trattamenti di medicina a fine estetico più utilizzati per ridurre le rughe. Sebbene molto diffuse, la domanda che molte persone continuano a porsi è : come agisce realmente la tossina botulinica ? Infatti, non tutti conoscono il suo meccanismo d’azione a livello cellulare e muscolare, che consente di ottenere risultati visibili e duraturi.
In questo articolo spiegheremo in modo dettagliato come la tossina botulinica agisce sui muscoli e sui neuroni, e come ciò si traduce in una riduzione delle rughe e delle contrazioni muscolari.
La tossina botulinica è una neurotossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum. Esistono diversi tipi di questa tossina, ma la forma più utilizzata a scopi medici e estetici è il tipo A.
Impiegata da molti anni in medicina, questa molecola è riconosciuta per la sua efficacia e il suo profilo di sicurezza quando viene iniettata da uno specialista. A Ginevra rappresenta uno dei trattamenti più apprezzati in medicina a fine estetico.
La tossina botulinica è una delle sostanze più efficaci conosciute per modulare la comunicazione tra nervi e muscoli. Agisce bloccando temporaneamente la trasmissione dei segnali nervosi.
In pratica, ciò significa che impedisce a determinati muscoli di contrarsi in modo eccessivo. Questo rilassamento mirato permette di attenuare alcune rughe d’espressione, prevenire la formazione di rughe statiche e donare al viso un aspetto disteso e naturalmente ringiovanito — senza irrigidire i tratti quando viene iniettata con precisione e delicatezza.
La sua azione è reversibile e controllata, il che la rende un trattamento d’eccellenza in medicina a fine estetico a Ginevra.
Per comprendere il meccanismo d’azione della tossina botulinica, è essenziale capire come i muscoli si contraggono normalmente.
I movimenti muscolari sono controllati dal sistema nervoso. Quando un segnale viene inviato dal cervello o dal midollo spinale per muovere un muscolo, viaggia lungo un neurone motorio fino a raggiungere la giunzione tra il neurone e il muscolo, chiamata giunzione neuromuscolare.
In questa giunzione, il nervo rilascia un neurotrasmettitore chiamato acetilcolina in una piccola area detta fessura sinaptica (lo spazio tra il nervo e la cellula muscolare).
L’acetilcolina si lega a recettori specifici situati sulla superficie delle cellule muscolari, provocandone la contrazione.
La tossina botulinica di tipo A agisce direttamente su questo processo di trasmissione nervosa, bloccando così il rilascio di acetilcolina e inibendo la contrazione muscolare.
Inibizione del rilascio di acetilcolina : la tossina botulinica agisce a livello delle terminazioni nervose bloccando il rilascio di acetilcolina. Lo fa scindendo proteine specifiche presenti nelle vescicole che contengono l’acetilcolina, impedendo così a queste vescicole di fondersi con la membrana della cellula nervosa. In altre parole, la tossina “disattiva” il meccanismo di rilascio dell’acetilcolina.
Senza questo neurotrasmettitore, il muscolo non è più in grado di ricevere il segnale necessario alla contrazione. Il muscolo rimane quindi rilassato.
Effetto temporaneo sui muscoli : l’effetto della tossina botulinica è temporaneo, poiché le cellule nervose finiscono per generare nuove terminazioni capaci di rilasciare l’acetilcolina. Ciò significa che i risultati dell’iniezione durano generalmente da 3 a 6 mesi, a seconda della zona trattata e del metabolismo del paziente.
Mirata azione sui muscoli : durante un’iniezione di tossina botulinica, il medico mira a muscoli specifici per rilassare solo le aree responsabili delle rughe d’espressione. Ad esempio, per trattare le rughe della fronte o le zampe di gallina, la tossina botulinica viene iniettata nei muscoli responsabili delle contrazioni ripetute in quelle zone. Questo permette di ottenere una pelle liscia nell’area trattata, mantenendo al tempo stesso un’espressione naturale del viso.
La tossina botulinica riduce in modo mirato l’attività dei muscoli responsabili delle rughe d’espressione. Con il tempo, i movimenti ripetuti del viso portano alla comparsa delle rughe della fronte, delle rughe glabellari tra le sopracciglia e delle zampe di gallina intorno agli occhi. Queste contrazioni muscolari costanti finiscono per segnare la pelle, anche a riposo.
Rilassando temporaneamente questi muscoli, la tossina botulinica attenua progressivamente queste linee d’espressione. La pelle diventa più liscia, lo sguardo appare più disteso e i tratti acquistano dolcezza senza mai perdere la loro naturalezza. Iniettata con precisione, consente di preservare l’armonia del viso e di ottenere un risultato sottile, elegante e perfettamente in linea con l’estetica ricercata a Ginevra.
Il rilassamento muscolare indotto dalla tossina botulinica non compare immediatamente. Dopo l’iniezione, il prodotto agisce direttamente sul muscolo mirato e inizia a bloccare la trasmissione dei segnali nervosi poco dopo la sua somministrazione. Sebbene alcune persone notino un miglioramento già dopo due o tre giorni, il risultato ottimale si manifesta generalmente intorno al settimo giorno.
L’effetto si mantiene poi per un periodo medio da tre a sei mesi, durante il quale le terminazioni nervose si rigenerano progressivamente. Quando l’attività muscolare riprende, le rughe d’espressione possono ricomparire, il che spiega la necessità di mantenere il trattamento per conservare il risultato.
È importante distinguere la tossina botulinica da altri iniettabili come l’acido ialuronico, poiché non agiscono nello stesso modo e non rispondono alle stesse indicazioni.
Il ruolo principale della tossina botulinica è rilassare i muscoli responsabili di alcune rughe d’espressione, dette anche rughe dinamiche. Limitando le contrazioni muscolari ripetute — a livello della fronte, delle rughe glabellari e delle zampe di gallina — previene la comparsa di nuove rughe e attenua quelle già visibili.
L’acido ialuronico è invece un filler dermico. Permette di correggere le rughe statiche, ripristinare i volumi persi, ridisegnare i contorni del viso, realizzare tecniche di lifting del viso e idratare in profondità la pelle (Skinboosters). La sua azione è quindi strutturale e volumizzante, mentre la tossina botulinica agisce sulla dinamica muscolare.
Questi due approcci sono spesso complementari : la tossina botulinica leviga e previene, l’acido ialuronico riempie e riequilibra. Utilizzati insieme in un protocollo personalizzato, consentono di ottenere un risultato equilibrato, naturale e duraturo.
Le iniezioni ripetute di tossina botulinica hanno effetti benefici a lungo termine. Infatti, quando i muscoli rimangono costantemente rilassati, le rughe non si formano più con la stessa facilità, il che può rallentare il processo di invecchiamento del viso nelle zone trattate. Tuttavia, è fondamentale rispettare intervalli ragionevoli (4–6 mesi) tra le iniezioni per evitare lo sviluppo di una tolleranza alla tossina.
Le iniezioni di tossina botulinica sono considerate sicure quando eseguite da un medico esperto. Gli effetti collaterali più comuni sono lievi, come arrossamenti o piccoli ematomi nel punto d’iniezione, e scompaiono generalmente dopo pochi giorni.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Romano Valeria
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