Home » Ridefinire ovale
La definizione dell’ovale del viso è uno degli elementi centrali dell’armonia del viso. Si basa sull’equilibrio tra la struttura ossea, i volumi adiposi, la qualità della pelle e la tonicità muscolare. Con l’età, questo equilibrio cambia progressivamente. I tessuti profondi scendono leggermente verso il basso, la pelle perde la sua compattezza, la linea mandibolare si arrotonda e compaiono le borse laterali. Questa evoluzione può alterare la definizione del terzo inferiore del viso e dare un’impressione di stanchezza o di cedimento.
L’invecchiamento cutaneo non è l’unico fattore in causa. Le variazioni di peso, l’esposizione cronica al sole, il tabagismo, lo stress ossidativo o alcune predisposizioni anatomiche contribuiscono anch’essi a una perdita di definizione. Ridefinire l’ovale del viso è una tecnica che permette di ritrovare una linea più netta e più regolare.
La ridefinizione dell’ovale non ha sempre gli stessi obiettivi a seconda dei pazienti. Alcuni desiderano ritrovare la linea della loro giovinezza, altri vogliono un ovale più strutturato, senza cercare un particolare ringiovanimento.
Ridefinire mira a rinforzare ciò che esiste naturalmente, rispettando il disegno del viso.
Ridisegnare corrisponde a un rimodellamento più marcato per accentuare le linee o affermare una struttura mandibolare.
Ringiovanire implica una messa in tensione globale, spesso associata a un ripristino dei volumi più esteso.
Queste sfumature permettono di adattare la tecnica e la quantità di acido ialuronico a ogni obiettivo, per un risultato personalizzato ed equilibrato.
Ridisegnare l’ovale del viso richiede una comprensione precisa degli elementi responsabili della sua perdita di nitidezza. L’analisi clinica permette di valutare la struttura ossea, la proiezione del mento, la forma naturale della mandibola, la distribuzione dei volumi adiposi, la qualità della pelle e la dinamica muscolare.
Questa valutazione iniziale orienta la strategia terapeutica. Alcuni visi necessitano di un sostegno strutturale profondo, altri richiedono un intervento sul mento, un miglioramento della tensione cutanea o una modulazione dell’attività muscolare (platisma).
Un approccio veramente personalizzato mira a rispettare la morfologia del paziente. L’obiettivo non è mai standardizzare i visi, ma restituire loro la struttura perduta. Una ridefinizione ben riuscita dell’ovale è quella che è in armonia con il resto del viso.
L’ovale del viso non può essere trattato isolatamente. Fa parte di un’architettura complessa in cui ogni livello (del viso) influenza gli altri. Una correzione troppo localizzata rischia di creare una disarmonia o una rigidità percepibile. Al contrario, un approccio globale che tiene conto del sostegno profondo, del posizionamento dei volumi, della dinamica muscolare e della qualità della pelle permette di ottenere un risultato naturale, duraturo ed elegante.
È questa visione d’insieme che fa la differenza tra un semplice riempimento e una ridefinizione controllata dell’ovale del viso.
Un ovale ben definito si caratterizza per una pelle uniforme, tonica e sufficientemente densa da mantenere una tensione naturale. Quando la pelle diventa troppo sottile, troppo rilassata o irregolare, la linea mandibolare perde automaticamente nitidezza, anche quando i volumi sono correttamente sostenuti.
Possono allora essere proposti trattamenti complementari mirati a stimolare la produzione di collagene : induttori di collagene, alcuni tipi di mesoterapia, peeling delicati, Skinboosters o protocolli di rivitalizzazione. L’obiettivo è rafforzare la compattezza cutanea. Migliorando la densità e la tonicità della pelle, questi trattamenti amplificano l’effetto delle tecniche di ridefinizione dell’ovale.
L’acido ialuronico rappresenta la tecnica di riferimento per definire il terzo inferiore del viso. Grazie alla sua capacità di apportare sostegno, struttura o proiezione a seconda della sua densità, permette di correggere le diverse modificazioni dell’ovale.
Le iniezioni possono essere eseguite in diverse zone anatomiche.
A livello della linea mandibolare, un acido ialuronico piuttosto consistente permette di ricreare una linea più tesa e meglio definita.
A livello dell’angolo mandibolare, consente di rinforzare la transizione tra la guancia e il collo, zona chiave nella percezione dell’ovale.
A livello del mento, può migliorarne la definizione, rendere più elegante il profilo e correggere una lieve retrognazia, migliorando così la definizione mandibolare.
Questi gesti, quando eseguiti con precisione, offrono un risultato naturale e modulabile. La ridefinizione rimane sottile, senza rigidità né correzioni eccessive, e rispetta le espressioni del viso in movimento.
La perdita di definizione della parte inferiore del viso non è dovuta unicamente a una debolezza strutturale di questa zona. È spesso aggravata da un cedimento della parte mediana del viso, in particolare delle zigomi e delle tempie. Quando queste aree perdono volume, non svolgono più correttamente il loro ruolo di sostegno, il che accentua la comparsa delle borse laterali.
In questo contesto, ripristinare i volumi profondi mediante iniezioni di acido ialuronico rappresenta un gesto strategico. Restituendo proiezione agli zigomi o sostegno alla regione temporale, si migliora indirettamente la tensione della parte inferiore del viso. Questa correzione globale ristabilisce la coerenza delle linee verticali e laterali del viso, essenziale per una ridefinizione armoniosa dell’ovale.
La nozione di lifting medico si basa su una reinterpretazione contemporanea del sostegno del viso. Senza ricorrere alla chirurgia, è oggi possibile ottenere un vero effetto lifting tramite iniezioni specifiche di acido ialuronico, posizionate strategicamente secondo la biomeccanica del viso. Nel contesto della ridefinizione dell’ovale, questo approccio consiste nel ricreare punti di ancoraggio profondi, nel ripristinare la proiezione di alcune zone chiave (come zigomi, tempie o mento) e nel rinforzare l’impalcatura ossea.
Invece di iniettare direttamente lungo la mandibola, talvolta si cerca di esercitare una trazione dolce a distanza, riposizionando i volumi afflosciati per tendere indirettamente l’ovale. Questo lifting medico basato su punti di appoggio offre risultati adattati alla dinamica di ogni viso. Si rivolge a pazienti che desiderano ritrovare una struttura facciale senza modificare la propria espressione, correggendo il rilassamento senza ottenere un viso rigido.
Quando si desidera ridefinire l’ovale del viso, un approccio stimolante piuttosto che puramente volumizzante può rivelarsi pertinente. Sculptra, un induttore tissutale a base di acido poli-L-lattico, agisce in profondità stimolando la produzione endogena di collagene. A differenza dell’acido ialuronico, che apporta un volume immediato, Sculptra agisce nel tempo : ridensifica, struttura e migliora progressivamente la densità dei tessuti.
Utilizzato nei casi di rilassamento lieve o moderato, permette di rinforzare il sostegno del viso, ottimizzare la compattezza della zona mandibolare e ridare sostegno ai tessuti. Il risultato non è immediato, ma si installa progressivamente, con un effetto lifting naturale, senza eccessi. Sculptra si integra perfettamente in una strategia di ridefinizione dell’ovale, in particolare nei pazienti che desiderano risultati sottili, evolutivi e rispettosi della propria fisiologia.
La ridefinizione dell’ovale del viso non può ridursi a una semplice correzione dei volumi. La qualità della pelle svolge un ruolo fondamentale nella percezione dei contorni. Una pelle rilassata, rugosa o troppo sottile altera immediatamente la definizione della linea mandibolare. Il fotoringiovanimento laser interviene qui come complemento prezioso.
Stimolando la produzione di collagene, densificando le fibre cutanee e migliorando la qualità della pelle, il laser rafforza visivamente l’ovale. Attenua le irregolarità pigmentarie, rassoda i tessuti superficiali e migliora la definizione della linea mandibolare. Questo trattamento può essere integrato in un protocollo globale di ridefinizione, in particolare nei pazienti che presentano una lassità moderata associata a segni di fotoinvecchiamento. Potenzia l’effetto delle iniezioni, mantenendo al contempo una grande naturalezza.
La ridefinizione dell’ovale rende il viso visivamente più strutturato, più riposato e più equilibrato. La linea mandibolare appare più netta, i contorni sono meglio delineati e la parte inferiore del viso ritrova una coerenza globale. Il risultato deve rimanere discreto, senza effetto rigido né modificazione dei tratti.
Quando l’intervento è eseguito con precisione, la ridefinizione è spesso percepita come un ringiovanimento naturale, senza che se ne possa identificare esattamente la causa.
A Ginevra, la pazientela ricerca risultati eleganti, misurati e in accordo con il proprio stile di vita. La ridefinizione dell’ovale deve rispondere a queste aspettative con un approccio preciso e personalizzato. La scelta delle tecniche, la qualità della diagnosi e la finezza dell’esecuzione permettono di ottenere un risultato altamente naturale, adatto a ogni morfologia.
I trattamenti destinati a ridefinire l’ovale del viso variano in base alla morfologia del paziente, al grado di correzione desiderato e alla strategia globale definita durante la consulenza. Le iniezioni di acido ialuronico sono proposte a 600 CHF per siringa, un tariffario che può variare a seconda delle zone da trattare e del tipo di prodotto utilizzato. Lo Sculptra è proposto a 900 CHF per flacone. Il fotoringiovanimento laser è fatturato 500 CHF a seduta. Le sedute di mesoterapia, destinate a rivitalizzare la pelle e a rafforzarne la tonicità, sono fatturate 300 CHF a seduta, mentre gli Skinboosters, apprezzati per la loro capacità di idratare in profondità e migliorare la qualità cutanea, sono proposti a 400 CHF per siringa.
Le iniezioni di acido ialuronico permettono di ripristinare i volumi, ridisegnare i contorni del viso, correggere le asimmetrie e ristrutturare la mandibola. Questo trattamento offre un effetto lifting naturale senza chirurgia.
A seconda della morfologia, le zone mirate possono includere : la linea mandibolare, le borse laterali, il mento, gli zigomi (per riposizionare i volumi), le pieghe della marionetta.
L’obiettivo è riequilibrare il terzo inferiore del viso.
Sì. L’acido ialuronico permette un rimodellamento armonioso rispettando le proporzioni del viso. Il risultato è naturale, discreto e preserva le espressioni.
Alle persone che desiderano ridefinire la propria linea mandibolare, correggere il rilassamento della parte inferiore del viso o ritrovare un ovale più giovane senza chirurgia. Adatto sia alle donne che agli uomini.
Le iniezioni sono poco dolorose. I prodotti contengono un anestetico (lidocaina) e si può utilizzare una crema anestetizzante. La seduta è rapida e ben tollerata.
I risultati sono visibili subito dopo le iniezioni. L’aspetto definitivo si stabilisce dopo 2 o 3 settimane, una volta che il prodotto è ben integrato.
Gli effetti durano generalmente tra 12 e 18 mesi. Una seduta di mantenimento annuale è spesso consigliata per conservare il risultato.
Gli effetti collaterali sono minori : arrossamenti, gonfiori o ematomi temporanei. Il trattamento è controindicato in caso di gravidanza o allattamento, infezioni cutanee o malattie autoimmuni attive.
Sì. Le iniezioni possono essere associate al posizionamento di fili tensori, all’iniezione di Radiesse, alla radiofrequenza o a trattamenti per la qualità della pelle per un effetto lifting potenziato e duraturo.