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Il Texas Face si riferisce a una tecnica di iniezione di acido ialuronico progettata per rinforzare e strutturare in modo visibile la parte inferiore del viso rispettando le proporzioni naturali. Ispirato agli standard estetici nordamericani, questo approccio mira a valorizzare l’impalcatura mandibolare creando una linea mandibolare più definita, angoli più netti e una base del mento meglio delineata, senza cadere nell’eccesso o nell’artificialità.
A differenza del rimodellamento discreto dell’ovale, in cui l’obiettivo è di ripristinare i volumi persi con l’età, il Texas Face adotta un approccio più architettonico. Non si tratta solo di sostenere i tessuti, ma di rafforzare visivamente la struttura della parte inferiore del viso, conferendole carattere, stabilità e presenza.
Questa tecnica può essere adatta a diversi profili :
L’obiettivo non è standardizzare i tratti, ma valorizzare l’ossatura propria di ogni viso rispettandone l’identità e le proporzioni. Il Texas Face permette così di ottenere una linea mandibolare più definita, un mento meglio posizionato e un viso più strutturato, offrendo al contempo risultati naturali, equilibrati e coerenti.
Il Texas Face non deve essere confuso con il jawline contouring o la semplice ridefinizione dell’ovale.
Il jawline contouring mira principalmente a correggere o rivelare una linea mandibolare naturalmente esistente ma poco visibile, con un obiettivo di discrezione e proporzione.
La ridefinizione dell’ovale si basa sul ripristino di una linea perduta con il tempo, in una logica di sostegno e ringiovanimento.
Il Texas Face va oltre la semplice correzione : si tratta di un rinforzo visibile, più strutturato e talvolta più angoloso, ma senza esagerazioni. Questa tecnica di valorizzazione marcata della mandibola e del mento non cerca solo di correggere, ma di affermare l’architettura della parte inferiore del viso. Questa procedura si basa sulla proiezione dei contorni, sull’armonizzazione degli angoli e su un’accentuazione controllata della struttura del viso.
Un Texas Face riuscito si basa su proporzioni armoniose tra il mento, la mandibola e gli zigomi. Non si tratta semplicemente di creare una mandibola più imponente, ma di rafforzare l’armonia tra le diverse strutture del viso. Negli uomini, la linea mandibolare può essere più marcata, rettilinea e leggermente angolosa, mentre nelle donne una definizione netta può coesistere con una certa morbidezza dei contorni. L’obiettivo non è la standardizzazione dei visi, ma la valorizzazione della loro struttura naturale. Una mandibola correttamente definita deve rispettare le curve proprie di ogni viso, senza rigidità né eccesso di volume. Il mento deve essere allineato con la base del naso e le labbra, né troppo proiettato né troppo arretrato. La naturalezza del risultato si basa sulla precisione della valutazione e sull’equilibrio dei volumi iniettati.
Contrariamente a quanto si pensa talvolta, la tecnica Texas Face non è riservata agli uomini. Nella donna, l’obiettivo non è rendere i tratti più maschili, ma rinforzare la struttura della parte inferiore del viso mantenendo la morbidezza e le curve naturali.
Una mandibola ben definita nella donna non deve essere troppo angolosa né troppo dritta. Deve rimanere morbida, con una transizione armoniosa tra guancia, mandibola e collo. Il mento può talvolta essere leggermente proiettato per migliorare il profilo, senza modificare l’espressione del viso.
Grazie all’acido ialuronico, è possibile ridisegnare la parte inferiore del viso senza renderla rigida, definire l’ovale senza appesantirlo e valorizzare una linea mandibolare naturale senza trasformarla.
Negli uomini, la richiesta di rimodellamento mandibolare è particolarmente frequente, poiché la mandibola contribuisce fortemente all’espressione del carattere, della struttura e della presenza del viso. L’obiettivo non è tuttavia creare una mandibola artificialmente angolosa, ma rinforzare la struttura esistente rispettando l’identità e le proporzioni naturali.
La morfologia maschile si distingue generalmente per un’ossatura più marcata e volumi più definiti. Le iniezioni si concentrano quindi spesso sull’angolo mandibolare e sulla linea mandibolare. L’acido ialuronico viene utilizzato in modo strutturante per valorizzare la parte inferiore del viso.
Il mento può, a seconda dei casi, essere proiettato, allargato o riallineato per migliorare il profilo e rafforzare la coerenza dei volumi. Questa correzione permette di accentuare i tratti senza modificarne l’espressione, ottenendo una mandibola più squadrata e più strutturata.
Il Texas Face nell’uomo non cerca quindi di trasformare i tratti, ma di conferire loro maggiore definizione, coerenza e presenza, mantenendo l’autenticità e la dinamica naturale del viso.
Le iniezioni secondo la tecnica Texas Face sono destinate a pazienti il cui terzo inferiore del viso manca di struttura, equilibrio o definizione. Questo può riguardare un viso naturalmente poco definito o modificato dall’invecchiamento. Sono indicate sia per le donne che per gli uomini, purché una valutazione medica confermi la pertinenza del trattamento.
Questo metodo è particolarmente utile per le persone con un viso fine, poco strutturato o caratterizzato da guance scavate, un mento discreto o una linea mandibolare insufficientemente marcata. È adatto anche ai visi maturi, quando l’invecchiamento comporta una perdita di tonicità, un rilassamento cutaneo, la comparsa delle guance cadenti o di un doppio mento. Ripristinando i punti di appoggio naturali, il Texas Face restituisce tonicità, definizione e coerenza all’intero terzo inferiore del viso.
Nei pazienti più giovani, questa tecnica consente di correggere un mento troppo corto, un contorno mandibolare sfocato o un profilo privo di carattere, senza creare volumi artificiali né alterare l’identità del viso. Può anche armonizzare una mandibola troppo angolosa nella donna o, al contrario, troppo arrotondata nell’uomo, rispettando i codici estetici propri di ogni morfologia.
L’obiettivo del Texas Face non è trasformare il viso, ma valorizzarne le linee naturali. Non si tratta di imporre un modello, ma di regolare sottilmente le proporzioni, restituire sostegno e mettere in risalto la bellezza di ogni viso. Il risultato ricercato è un viso più definito, più equilibrato e più espressivo, pur rimanendo naturale, elegante e fedele all’identità del paziente.
Alcune persone non sono idonee alle iniezioni secondo la tecnica Texas Face. Per questo motivo è indispensabile una valutazione medica preliminare prima di qualsiasi intervento. Il medico verifica in particolare che non vi siano controindicazioni, come una gravidanza o un periodo di allattamento. Allo stesso modo, la presenza di un’affezione cutanea attiva, come un’acne infiammatoria o un’infezione nella zona di iniezione, richiede un trattamento preliminare prima di prendere in considerazione qualsiasi procedura. La sicurezza del gesto estetico si basa su una selezione rigorosa dei pazienti e su una comprensione precisa del loro stato di salute generale.
Una volta effettuato il trattamento, alcuni comportamenti consentono di prolungare la qualità e la durata del risultato. Per una settimana è essenziale preservare la zona trattata evitando qualsiasi pressione e senza manipolare la pelle, per non alterare la distribuzione del prodotto. Nello stesso periodo, è opportuno non applicare cosmetici o creme senza il parere del medico, per evitare irritazioni o reazioni indesiderate.
Mantenere uno stile di vita sano contribuisce inoltre alla riuscita del trattamento : un’alimentazione equilibrata, un’idratazione adeguata e una routine cutanea appropriata aiutano a preservare l’elasticità della pelle e la nitidezza dei contorni del viso.
Al minimo dubbio — fastidio insolito, modifica della forma, rossore persistente — è consigliato consultare tempestivamente il proprio medico. La qualità del risultato non dipende solo dal gesto iniziale, ma anche dal follow-up, dal rispetto delle indicazioni e da una gestione globale, attenta e personalizzata.
La prima consulenza rappresenta una fase determinante prima di qualsiasi iniezione secondo la tecnica Texas Face. Durante questo incontro, la dottoressa Romano valuta la fattibilità del trattamento, stabilisce una strategia personalizzata e definisce le zone che necessitano di una correzione. Questo appuntamento permette di instaurare un dialogo, analizzare la struttura del viso e adeguare gli obiettivi estetici in funzione delle aspettative del paziente.
La dottoressa inizia raccogliendo gli antecedenti medici e familiari, così come le terapie in corso, al fine di escludere qualsiasi controindicazione. Procede poi con un’analisi minuziosa del viso, osservando la qualità della pelle, la struttura ossea, l’equilibrio dei volumi e la forma della mandibola. Questo studio morfologico le consente di identificare i punti di iniezione più pertinenti, sia per rinforzare l’angolo mandibolare, proiettare il mento o strutturare la linea mandibolare.
Questa prima consulenza è anche l’occasione per il paziente di esprimere le proprie aspettative, le preferenze estetiche e il grado di trasformazione desiderato. Il medico spiega quindi le possibilità, i limiti e i risultati realistici del Texas Face, prestando attenzione a preservare l’identità del viso e il suo equilibrio naturale.
L’acido ialuronico utilizzato per un Texas Face deve possedere proprietà specifiche : elevata capacità di proiezione, grande coesione e stabilità nel tempo. Viene iniettato principalmente a contatto con l’osso per imitare la struttura mandibolare naturale e rinforzare il contorno della parte inferiore del viso.
Prima dell’iniezione, la dottoressa Romano procede a una mappatura precisa dei punti di iniezione, tenendo conto della morfologia del viso, dell’architettura ossea e delle necessità estetiche individuate durante la consulenza.
L’angolo mandibolare, il corpo della mandibola e il mento sono le zone chiave di questa tecnica. L’iniezione deve seguire una logica architettonica : creare una linea visibile ma armoniosa, ridisegnare la transizione tra guancia e collo e riposizionare il punto di appoggio mentoniero. In alcuni casi, un’iniezione più superficiale a base di Skinboosters può completare il trattamento per migliorare lo spessore della pelle, rafforzarne la tenuta e addolcire i contorni.
Come per qualsiasi iniezione estetica, la tecnica Texas Face può comportare lievi effetti collaterali, generalmente transitori e non gravi. Sono legati alla penetrazione dell’ago, alla reazione naturale della pelle o alla presenza del prodotto iniettato. Queste manifestazioni sono del tutto normali e scompaiono spontaneamente in pochi giorni, a condizione di rispettare le indicazioni post-trattamento.
Nelle ore successive, è frequente osservare una lieve infiammazione nella zona della mandibola, del mento o delle aree trattate. Un leggero gonfiore, una sensazione di tensione o un arrossamento passeggero possono manifestarsi, talvolta accompagnati da una lieve sensibilità al tatto. Questi segni sono temporanei e fanno parte del processo di guarigione.
Per favorire una rapida ripresa, si raccomanda di evitare il calore, i massaggi della zona trattata, le attività fisiche intense e qualsiasi pressione sulla mandibola, soprattutto durante il sonno. L’applicazione di freddo, secondo le indicazioni del medico, può inoltre aiutare a lenire la zona.
Nella grande maggioranza dei casi, questi effetti si attenuano in due o tre giorni. Se il fastidio persiste o compare una reazione insolita, è essenziale contattare il medico per un controllo adeguato.
Le iniezioni secondo la tecnica Texas Face sono riconosciute per la loro capacità di ristrutturare in modo visibile la parte inferiore del viso mantenendo al contempo un risultato armonioso. Ridisegnando la linea mandibolare, consentono di ottenere una mandibola più definita, più strutturata e visivamente più equilibrata rispetto al resto del viso. Questo metodo non si limita a valorizzare la mandibola : contribuisce anche a proiettare il mento, a migliorarne l’allineamento e a correggere le disproporzioni, in particolare quando è troppo corto o insufficientemente strutturato.
In alcuni pazienti, l’acido ialuronico iniettato in modo strategico consente inoltre di compensare l’atrofia temporale, di ripristinare i volumi persi a livello delle guance e di attenuare l’effetto di assottigliamento del viso legato all’invecchiamento o a una perdita di massa grassa. Rinforzando la struttura profonda, il Texas Face permette di mettere in tensione i tessuti, migliorare la qualità della pelle e levigare le piccole rughe, addolcendo al contempo i segni del tempo. Il viso appare così più tonico e visibilmente ringiovanito, senza effetto rigido né correzioni eccessive.
Il costo delle iniezioni secondo la tecnica Texas Face varia da un paziente all’altro, poiché dipende da diversi parametri legati alla morfologia, agli obiettivi estetici e alla strategia di iniezione scelta. Gli onorari riflettono il livello di esperienza del medico e la qualità dei prodotti utilizzati. La dottoressa Romano applica una tariffazione basata sulla quantità di prodotto utilizzata. Ogni siringa di acido ialuronico è fatturata 600 CHF, mentre una siringa di Skinboosters è proposta a 400 CHF. La quantità di acido ialuronico iniettata determina il costo finale.
La tariffa dipende in gran parte dalla morfologia di partenza : la definizione naturale della mandibola, la qualità della pelle, la densità dei tessuti e l’entità del rilassamento da trattare influenzano la strategia e quindi il costo del trattamento. Anche l’età costituisce un fattore determinante. Un viso giovane richiede nella maggior parte dei casi un lavoro essenzialmente strutturante, volto a creare o accentuare la linea mandibolare, mentre un viso maturo necessita di un approccio più globale e combinato, che associa il ripristino dei volumi profondi, la proiezione del mento e il miglioramento della qualità cutanea.
Il Texas Face permette di : definire e mascolinizzare la mandibola nell’uomo ; affinare, modellare e femminilizzare il viso nella donna ; ripristinare i volumi persi con l’età ; correggere le asimmetrie del viso ; ringiovanire senza chirurgia.
Questo trattamento è destinato sia alle donne che agli uomini che desiderano ottenere una mandibola più definita ; strutturare la parte inferiore del viso senza chirurgia ; avere un viso più armonioso, scolpito e simmetrico ; migliorare l’ovale del viso e contrastare il rilassamento moderato.
Sì. Il trattamento è completamente adattato alla morfologia, al sesso, all’età e agli obiettivi estetici del paziente. Un’analisi precisa del viso viene effettuata durante la consulenza per definire le zone da trattare.
Si utilizza principalmente acido ialuronico volumizzante e strutturante, specificamente formulato per il contorno e la definizione del viso. È riassorbibile, biocompatibile e sicuro.
La seduta dura circa 30 a 45 minuti. Inizia con una consulenza, le misurazioni, poi le iniezioni secondo il piano di trattamento personalizzato.
No. Le iniezioni sono poco dolorose grazie all’utilizzo di micro-cannule e di acido ialuronico contenente un anestetico locale. Per un maggiore comfort, può essere applicata una crema anestetica.
I risultati sono visibili immediatamente dopo la seduta. Il viso appare più strutturato, armonioso e naturale. Il risultato definitivo si apprezza dopo 2 a 3 settimane, una volta che l’acido ialuronico è ben integrato.
Gli effetti del Texas Face durano in media 12 a 18 mesi, a seconda della qualità della pelle, del metabolismo e dei prodotti utilizzati. Può essere presa in considerazione una seduta di mantenimento.
No. Il trattamento non richiede alcuna interruzione della vita sociale. Possono comparire leggere rossori o piccoli gonfiori, ma scompaiono rapidamente.