POST GRAVIDANZA: COME SI ELIMINANO LE SMAGLIATURE?

I cambiamenti morfologici e ormonali associati alla maternità portano talvolta alla comparsa di smagliature. Nel periodo successivo alla gravidanza, queste striature rosse o bianche sulla pelle compaiono in alcune zone del corpo, come la pancia, le cosce, i glutei e il seno. Ritenute antiestetiche, queste smagliature diventano spesso una fonte di problemi per le giovani madri. Come eliminare le smagliature? Sebbene non sia sempre possibile far scomparire completamente le smagliature, esistono trattamenti medici per ridurle.

Perché la gravidanza provoca smagliature?

Sane ma antiestetiche, le smagliature sono tutt'altro che un fenomeno isolato. Ne sono affette tra il 70 % e l'80 % delle donne. A seconda della qualità e dell'elasticità della pelle, le smagliature sono più o meno visibili. La gravidanza è un momento particolarmente favorevole alla comparsa delle smagliature. Ciò è dovuto all'aumento di peso più o meno rapido e significativo, alla grande distensione subita dalla pelle e anche ai cambiamenti ormonali. L'aumento della produzione dell'ormone dello stress, il cortisolo, durante la gravidanza gioca un ruolo importante nello sviluppo delle smagliature. Fisiologicamente, le smagliature derivano da una rottura delle fibre di collagene della pelle, sottoposte a una tensione eccessiva. Occorre tenere conto anche del fattore ereditario.

Per prevenire la comparsa delle smagliature, molte donne in gravidanza si impegnano a fondo nell'applicazione di oli e creme antismagliature. Purtroppo, prendersi cura della pelle non è sufficiente.

Le zone più colpite dalle smagliature

Durante la gravidanza, le smagliature compaiono più spesso sulle parti del corpo che hanno subito le maggiori variazioni di volume, come la pancia. Visita Smagliature sulla pancia possono formarsi delle linee o dei bozzi intorno all'ombelico o sui lati.

Tutte le gravidanze sono diverse e l'aumento di peso è distribuito in modo diverso per ogni donna. Tuttavia, le cosce, i fianchi e i glutei sono le aree preferite per l'accumulo di cellule adipose. Il risultato: l'aumento di peso localizzato e la conseguente distensione della pelle portano alla formazione di smagliature. Un'altra zona frequentemente interessata è il seno. Per 9 mesi il corpo di una donna incinta si prepara ad allattare il futuro bambino. I seni si gonfiano e la loro pelle sottile e fragile viene messa a dura prova.

Smagliature rosse o bianche: qual è la differenza?

Le smagliature possono essere di colore rosso, rosa o violaceo, oppure bianco perlaceo. In entrambi i casi si tratta di smagliature. Si trovano semplicemente in una fase di sviluppo diversa. Esistono due fasi di sviluppo clinico. Il colore rosso corrisponde alla fase infiammatoria, che dura tra i 12 e i 24 mesi. Dopo questa fase, raggiungono lo stadio definitivo e diventano bianche.

Le zone più colpite dalle smagliature

Le smagliature non possono essere ridotte visibilmente utilizzando una crema o un olio specifico sulle zone interessate. Le tecniche mediche consentono di migliorare l'aspetto della pelle cancellandone i difetti, senza ricorrere alla chirurgia. Diversi metodi sono stati sperimentati nel trattamento delle smagliature: il laser (erbio o CO frazionato), il peeling (medio) o il carbossiterapia. Il laser CO2 frazionato rimane la procedura più utilizzata per il trattamento delle smagliature.