L’Asia ha una ricca storia di aspirazioni estetiche influenzate dalla cultura, dalla religione e dalle dinastie. Questi criteri di bellezza femminile si sono evoluti nei secoli, in risposta a cambiamenti sociali, economici e culturali.
I canoni di bellezza, sia in Cina che in Europa, rivelano molto sui valori culturali e sugli ideali sociali. È quindi importante adattare i trattamenti alle specificità culturali di ogni paziente.
- Cina antica : un tempo la bellezza femminile in Cina era definita dalla dolcezza e dall'eleganza. Durante il periodo delle dinastie, le donne ideali avevano spesso la pelle chiara, simbolo di purezza e di élite sociale, e lineamenti delicati. Anche la magrezza e la grazia erano apprezzate, così come le mani e i piedi piccoli. Le donne dell'alta società arrivavano persino a praticare la tecnica della "legatura dei piedi" per simboleggiare il loro status e la loro sottomissione alle norme sociali dell'epoca.
- Corea e Giappone : in culture come quelle della Corea e del Giappone, la modestia e il riserbo sono stati a lungo valori centrali, che si riflettevano negli standard di bellezza. Le donne erano spesso apprezzate per la loro pelle chiara, i capelli lunghi e lisci e i lineamenti fini, addirittura infantili, che simboleggiavano giovinezza e innocenza.
- Standardizzazione dei lineamenti : con l'occidentalizzazione, in particolare dopo le guerre e l'inizio degli scambi commerciali, la cultura asiatica è stata influenzata dagli standard di bellezza occidentali. La pelle chiara rimase un ideale, ma emersero nuovi criteri come gli occhi grandi (con o senza chirurgia per creare una piega palpebrale) e un naso più pronunciato.
- Celebrità e media : negli ultimi anni, gli standard di bellezza in Asia sono stati influenzati anche dalle celebrità e dai K-idol. La magrezza, la giovinezza e tratti talvolta « androgini » sono popolari, simboleggiando giovinezza e modernità.
I criteri di bellezza nella Cina moderna sono un mix di eredità tradizionale e influenze globalizzate.
Spesso si concentrano su :
- Pelle chiara e senza imperfezioni : la pelle chiara è ancora molto apprezzata perché associata alla purezza e a uno status sociale più elevato.
- Bassa statura, snellezza e finezza : la snellezza è diventata uno standard imprescindibile, tanto che mantenere un corpo molto snello è visto come un segno di disciplina ed eleganza.
- Occhi grandi e lineamenti delicati : molte donne in Cina ricorrono a procedure cosmetiche per ingrandire gli occhi, creare una piega palpebrale e addolcire i lineamenti del viso.
- Linea a V : la "linea a V", ovvero un mento appuntito e un viso a forma di V, è un ideale di bellezza in Cina e molti interventi cosmetici mirano a creare questa forma.
In Europa, e in particolare in Svizzera, gli standard di bellezza femminili differiscono sotto diversi aspetti dagli ideali asiatici, anche se esistono alcune somiglianze dovute alla globalizzazione.
• Naturalezza e autenticità : in Svizzera, gli standard di bellezza valorizzano un aspetto armonioso. Le donne svizzere ed europee cercano spesso una bellezza naturale.
• Pelle sana e leggermente abbronzata : a differenza degli ideali di pelle chiara popolari in Asia, in Europa è spesso apprezzata una pelle leggermente abbronzata, simbolo di vitalità e salute.
• Corpo atletico e forme naturali : in Europa, la bellezza femminile è associata a una silhouette con forme naturali e atletiche. L’ideale di bellezza femminile si discosta spesso dalla magrezza estrema, ponendo l’accento su salute e benessere.
• Valorizzazione dei tratti unici : a differenza dell’ideale asiatico di lineamenti fini e giovanili, gli europei prediligono tratti distintivi, caratteristiche che rendono ogni persona diversa e unica.
Le pelli asiatiche sono più sensibili al rischio di iperpigmentazione post-infiammatoria, cicatrici ipertrofiche e reazioni infiammatorie. È quindi fondamentale utilizzare tecniche delicate e adatte, con prodotti specifici, ed evitare trattamenti troppo aggressivi. Una diagnosi personalizzata permette di minimizzare i rischi e di adattare le cure.
Sì, tecniche specifiche come le iniezioni di acido ialuronico e tossina botulinica sono utilizzate per correggere le asimmetrie senza appesantire i tratti. Questi metodi consentono di armonizzare i volumi, ridisegnare l’ovale e correggere differenze sottili, rispettando la morfologia naturale del viso asiatico.
Per trattare i rossori e la sensibilità cutanea, si consigliano trattamenti delicati e lenitivi, come la terapia LED, peeling leggeri e trattamenti idratanti ricchi di attivi calmanti. Anche i laser delicati, come il laser vascolare Nd:YAG, possono agire sui rossori senza irritare la pelle.
Sì, è possibile ridefinire l’ovale del viso senza appesantirne i tratti mediante iniezioni di acido ialuronico e tecniche come il lifting con filler o con laser. L’obiettivo è rassodare e ridisegnare i contorni preservando la leggerezza dei tratti per un risultato naturale e armonioso.
Sì, la criolipolisi è efficace sui pazienti asiatici per trattare accumuli localizzati di grasso a livello del viso (doppio mento) e del corpo. Questa tecnica non invasiva elimina le cellule adipose tramite il freddo, offrendo un rimodellamento progressivo e naturale. Un protocollo personalizzato è essenziale per ottimizzare i risultati in base alla morfologia.
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