COME MASSAGGIARE I SOLCHI NASOGENIENI DOPO L’INIEZIONE ?

Acido ialuronico solco nasogenieno Ginevra

L’iniezione di acido ialuronico nei solchi nasogenieni è un atto medico a fine estetico volto a ripristinare l’armonia del viso attenuando le pieghe che si estendono dalle ali del naso agli angoli della bocca. Sebbene il gesto tecnico sia fondamentale per il successo del trattamento, la fase post-iniezione riveste un’importanza altrettanto considerevole, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Tra le pratiche di autocura consigliate dopo l’iniezione, il massaggio può, in alcuni casi, favorire una migliore integrazione del prodotto e prevenire alcuni effetti collaterali lievi. Ma bisogna massaggiare sempre i solchi nasogenieni dopo un’iniezione ? E se sì, come procedere, in quale momento e con quali precauzioni ?

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Obiettivo del massaggio dopo un’iniezione

Durante un’iniezione di acido ialuronico, il prodotto viene posizionato in un piano tissutale preciso, dove dovrebbe idealmente fondersi in modo naturale con il tessuto circostante. Quando indicato, il massaggio svolge diverse funzioni :

  • Distribuire in modo uniforme il gel iniettato per evitare la formazione di piccoli accumuli localizzati.
  • Levigare le irregolarità, che siano percepibili al tatto o visibili a occhio nudo.
  • Favorire l’integrazione del prodotto nei tessuti, soprattutto nelle zone molto mobili come il solco nasogenieno.
  • Ridurre un edema circoscritto o accelerare la scomparsa di un ematoma superficiale.

Il massaggio non rappresenta una fase sistematica del trattamento. Nella maggior parte dei casi, un acido ialuronico adeguato e di qualità, se iniettato correttamente, si integra naturalmente nei tessuti senza richiedere alcun intervento supplementare. Un massaggio inappropriato o troppo energico può alterare la distribuzione del prodotto, compromettere l’armonia del risultato e talvolta persino aggravare una reazione infiammatoria locale.

Ruolo del medico nel determinare se il massaggio sia indicato o meno

Spetta al medico iniettore – e solo a lui – decidere se il massaggio post-iniezione sia indicato. Questa decisione si basa su diversi parametri.

  • Il tipo di prodotto utilizzato : alcuni acidi ialuronici, molto coesivi o progettati per una diffusione controllata, in genere non richiedono un intervento meccanico complementare.
  • La tecnica di iniezione : quando viene eseguita in profondità con una tecnica lineare, l’iniezione generalmente non richiede alcuna manipolazione supplementare. Tuttavia, un’iniezione a bolus o una piccola correzione effettuata in superficie può, in alcuni casi, giustificare un modellamento delicato per ottimizzare l’integrazione del prodotto.
  • Il comportamento del gel in situ : se, nelle ore successive al trattamento, compare una piccola irregolarità o una zona leggermente prominente, un massaggio mirato e controllato può aiutare a levigarla.

Il medico può eseguire lui stesso questo gesto immediatamente dopo l’iniezione. Può anche insegnare al paziente come riprodurre a casa alcuni movimenti semplici.

Quando effettuare il massaggio dopo le iniezioni dei solchi nasogenieni ?

Il tempismo del massaggio è fondamentale. Un massaggio prematuro può interferire con il processo di integrazione dell’acido ialuronico nei tessuti o addirittura peggiorare un livido. Al contrario, un massaggio eseguito troppo tardi avrà scarso effetto sulla distribuzione del prodotto.
In generale, nelle ore successive all’iniezione, è consigliabile non toccare la zona trattata per limitare il rischio di infezione o di spostamento del gel. Se raccomandato dal medico, il massaggio può iniziare tra 24 e 72 ore dopo l’iniezione, una volta riassorbito l’edema. In alcuni casi, un massaggio molto delicato può essere effettuato già il giorno successivo, soprattutto se si avvertono piccole irregolarità superficiali.
Poiché ogni caso è unico, le istruzioni specifiche verranno fornite dal medico che ha eseguito l’iniezione.

Come eseguire il massaggio dei solchi nasogenieni ?

Quando il massaggio è raccomandato dopo l’iniezione, deve essere eseguito con estrema delicatezza e regolarità controllata. Questo gesto non deve in alcun modo somigliare a un impastamento deciso o a una manovra troppo energica, poiché un massaggio mal eseguito può causare arrossamenti, aumentare la sensibilità locale o disperdere il prodotto in modo antiestetico.
La tecnica solitamente consigliata consiste nel posizionare due dita pulite, di solito l’indice e il medio, ai lati del solco, esattamente sulla zona trattata. Si applica quindi una pressione leggera e continua, accompagnata da movimenti lenti, sia lungo l’asse del solco sia con piccoli cerchi regolari. Il tempo di massaggio è di circa un minuto, da ripetere due o tre volte al giorno per due o quattro giorni, secondo le indicazioni del medico.
In alcuni casi, l’applicazione di una crema lenitiva prescritta dal medico può completare il gesto. Qualsiasi prodotto riscaldante, esfoliante o contenente acidi deve essere rigorosamente evitato nei primi giorni, per non indebolire la zona iniettata.

Errori comuni dell’automassaggio dopo l’iniezione

Anche quando è indicato, il massaggio dei solchi nasogenieni dopo un’iniezione viene spesso eseguito in modo scorretto. Gli errori più comuni osservati in ambulatorio riguardano una pressione eccessiva, che può spostare il gel, movimenti eseguiti troppo rapidamente o per troppo tempo, che possono causare una reazione infiammatoria, oppure un massaggio iniziato troppo presto, quando l’edema post-trattamento non è ancora scomparso. Accade anche che il gesto sia mal indirizzato, insistendo su zone che non sono state trattate. Queste imprecisioni possono compromettere il risultato atteso e talvolta rendere necessaria una correzione. Per questo motivo, la pratica del massaggio non deve mai essere lasciata all’iniziativa del paziente senza istruzioni precise fornite dal medico.

Quando bisogna evitare il massaggio dopo un’iniezione ?

Alcuni segni clinici impongono un’astensione rigorosa dal massaggio :

  • Dolore intenso o pulsante.
  • Rossore persistente o calore locale, che possono indicare un’infiammazione o l’inizio di un’infezione.
  • Sospetta complicanza vascolare, con sbiancamento o cianosi cutanea.
  • Gonfiore asimmetrico importante, che richiede una valutazione in ambulatorio.

In questi casi, è fondamentale consultare immediatamente il medico iniettore e non tentare mai un automassaggio.

Risultati attesi di un massaggio ben eseguito  

Quando viene eseguito nelle giuste condizioni, il massaggio dei solchi nasogenieni dopo l’iniezione favorisce una migliore diffusione del prodotto nei tessuti, attenua le piccole irregolarità palpabili, migliora la simmetria finale e talvolta accelera la riduzione dell’edema.
Tuttavia, è importante ricordare che il massaggio non è un “correttore magico”. Non può compensare un’iniezione eseguita in modo errato e non sostituisce in alcun modo un ritocco medico o un’eventuale dissoluzione dell’acido ialuronico.

Foto del medico Valeria Romano a Ginevra

Articolo scritto dalla Dott.ssa Romano Valeria

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